- 32 - abitazioni, come lo dimostrano l’estese rovine tuttora visibili nel fondo del mare, dove quando esso è tranquillo, si distinguono distinte nel fondo le rovine dei fabbricati estese per circa 500 passi; tanto che anzi i pescatori evitano di pescare a fondo in quei siti pel timore che le reti non s’ abbiano da impigliare e squarciarsi fra le muraglie sottomarine. Quasi sentinella avanzata nel mare, sta lo scoglio di S. Giovanni in pelago ove, oltre agli avanzi di antico convento, sono numerosi i rimasugli di embrici e cotti romani dei bei tempi, ed anche cotti dell’epoca del decadimento. Da tutto questo complesso di cose che siamo andati fino qui ricordando, è forza conchiudere come anche, nell’ epoca romana, la campagna rovignese, e le isole circostanti, fossero abbondantemente popolate. Ne conseguita quindi che, nelle località più propizie, s’andassero lentamente formando centri maggiori di popolazione. Così fu dapprima a Cissa, ove la tintoria di porpora servì quasi a nucleo; così fu a Vistro "), e così pure avvenne sull’isola di Rovigno. L’Anonimo ravennate ,2) è il primo degli scrittori che faccia, menzione di questa località. La dice Ttuvigno, JRuigno, ' *) „A piedi del castelliere Monte Rovinai, estremo confine del territorio di Fola, sta la contrada di Vistro, la patria di S. Massimiano arcivescovo di Ravenna. Ed è in questo luogo di Vistro che S. Massimiano, allora diacono di Pola, rinvenne nell’orto paterno ricco tesoro nascosto, che da esso venne recato all’ imperatore Giustiniano in Costantinopoli, ritenuto per sé ciò che abbisognava per empire il ventre e le scarpe, ciò che l’imperatore intese detto delle spese di viaggio, mentre indicava la riempitura della pelle d’un bue comprese le gambe. Massimiano fu allora fatto arcivescovo di Ravenna, e lasciò in Istria testimonianze di sua pietà e liberalità. Le spiaggie circostanti sono tutte coperte di rovine d’antichi abitati, di mosaici, cotti, cisterne, mura, olle, monete“. Cosi il Dr. Kandler nell’Istria a. 4, n. 37, pag. 150. ri) Ravennatis Anonymi, Cosmograpliia et Guidonis Geographica edidit Pinder-Parthey. Berlino 1860 ; 4, 30: In regione Histriae sunt civi-tat.es, id est, Tregeste, Siparis, Humago, Neapolis, Parentio, Euigno, Pola, — 4, 31 .... Pola, Rudgnio (var. Ruigno, Revigno). Guidone c. 19 :...... Parentia, Rubingitm, Pola. — c. 116 : Pola, Remigìnm. Parentium.