- 14 - di Rubinum: nel secolo XV troviamo in quella vece una croce rossa in campo bianco. E questo è anche lo stemma odierno, soltanto che l’asta maggiore della croce invece che perpendicolare sta inclinata a guisa di diagonale. Lo scudo è sormontato da corona e fiancheggiato a destra da. un ramo d’olivo, a sinistra da una palma. Rovigno ebbe dapprima il titolo di castello (castrum Rubini), poscia quello di terra, e negli ultimi tempi della Republica anche quello di città, titolo che le fu confermato nell’ organizzazione dell’ Istria dal Commissario plenipotenziario conte Thurn col decreto 6 luglio 1797. di Rovigno, Pola 1885, pag. 43, dice: „11 motivo perchè sia stato cangiato lo stemma col melagrano nell’attuale croce rossa in campo bianco non è possibile rilevarlo ; ciò avvenne forse per voler assumere l’impresa dello scudo di S. Giorgio cavaliere di Cristo, primo titolare di questa Chiesa e primo protettore di Rovigno. La curva della croce dovrebbe dipendere dall’ averla riportata quale appare nella bandiera (di S. Giorgio) gonfiata dal vento, o dall’apparenza ohe avea sopra lo scudo rigonfio in cui fu prima dipinta.“