- 249 - macinatura dei grani e per la confezione delle paste; il quale Molino venne negli ultimi anni sensibilmente ampliato e migliorato. Nel 1852 sull’isola di S. Andrea, dalla ditta Stengle e Cattraro, fu eretto un Molino a vapore per la fabbricazione di calce e di cemento idraulico di Portland5). Nel 1878 venne aperta la nuova Cereria6), e nell'agosto del 1872 l’i. r. Fabbrica di tabacchi. Già nell’ ottobre 1871 erano state dall’ attuale Podestà cav. Dr. Campitelli iniziate le pratiche per ottenere la detta fabbrica a sollievo di tanta parte di popolazione povera, in ispecie della femminile, costretta a guadagnarsi stentatamente il pane coi gravosi lavori di campagna e col macinare a mano. Le pratiche approdarono in bene, ed allora si riattò la Caserma in S. Damiano per istituirvi una fabbrica provvisoria. Aperta questa il di 16 agosto 1872, l’attitudine delle nostre donne e la loro operosità corrisposero sì bene all’ esigenze, che già nel-l’ottobre dello stesso anno, l’ispettore generale potè proporre la costruzione della fabbrica definitiva. Questa fabbrica, non contando i numerosi impiegati, dava lavoro nello scorso anno 1887 a 722 operaie ed a 48 operai, i quali cumulativamente rappresentano una rendita annua di circa fior. 100.000; denaro questo che in massima parte va nella casa del povero e viene guadagnato da quella parte'della popolazione fin’ora pressoché improduttiva7). Nel febbraio 1882, dalla Società Andrioli-Wassermann di Pola, fu costruita presso S. Gottardo una Fabbrica di vetrami, 5) La forza motrice viene fornita da una macchina a vapore della forza di 50 cavalli. Vi si fabbrica: cemento Portland di presa rapida e di presa lenta; calce idraulica detta anche cemento romano; e calce spenta burattata. La produzione dei due primi articoli ammonta a quintali 56.000, della calce spenta a 20.000: si smerciano in primo luogo nella provincia, poscia nell’ interno per i porti di Trieste e Fiume, nell’ alta Italia per Venezia, ed infine per Bombay, Alessandria ecc. 6) È a sistema privilegiato celere con una capacità di produzione di 60.000 chilogr. all’anno. La produzione effettiva che nel 1883 era stata di 20.000 chil. di candele, nel 1887 raggiunse i 40.000 chil. Oltre che nell’ Istria e Dalmazia, i suoi prodotti trovano smercio anche nel Tirolo, nella Stiria, Boemia e Moravia. 7) Per 1^ produzione del 1885 confr. pag. 11, nota 15. — Nel 1886 si produssero 28,874.000 zigari, ed 3,853.000 pacchetti di tabacco da fumo. — Nel 1887 fu attivata anche la confezione di zigarette.