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publiche, fu imposto alla detta Carica nel 1641 l’obbligo della visita annua della Provincia, visita che se pure da un lato era di <ptal che vantaggio all’ amministrazione della giustizia, andava dall’ altro congiunta a non pochi sacrifizi da parte di quei Comuni che avevano l’onore d’ospitare la suprema Carica provinciale. La visita fatta da S. E. il Podestà-Capitano Galeazzo Anseimi nel 1782, visita durata dal 21 giugno al 10 luglio, costò alla Comunità di Ro vigno niente meno che 302 ducati33).
     Il controllo sull’ intera amministrazione municipale era affidato al Sindico del comune 34), il quale doveva con tutte le sue forze curare il bene e l’utile della Comunità, del Fondaco e delle Chiese, rendere attento il Podestà ove qualche danno potesse loro risultare, ed ovviare al pericolo imminente senza alcun rispetto personale. Era eletto per un anno, ma doveva ogni tre mesi rinnovare il giuramento di adempiere a tutti gli obblighi annessi alla sua carica senza riguardo di sorta. Questa carica, la cui origine data ancora dai tempi patriarchini quando Rovigno si costituì a Comune autonomo, fu mantenuta anche dal Governo veneto in omaggio al principio di rispettare l’antica costituzione della città. Ma questo magistrato, il quale avrebbe potuto coll’ autorità di cui era investito inceppare tutta l’azione del Reggimento, doveva essere con mal animo sofferto e dal Podestà e dai Giudici e dallo stesso governo di Venezia. Laonde, coll’andare del tempo, riscontriamo a suo riguardo alcune innovazioni, che, pur mantenendolo immutato in teoria, tendevano in pratica a renderlo pressoché innocuo. E di fatti non può non sorprenderci di leggere nel cap. 18 del libro 1 dello Statuto: „il pagamento del quale (del Sindico) e premio sarà secondo parerà a Mr. lo Podestà che saranno stati gli portamenti soi“. La ricompensa quindi che il Sindico doveva riscuotere dipendeva totalmente dal beneplacito della persona cui egli doveva
      33)	Il sèguito della „Carica in visita“ (come solevasi dire) era abbastanza numeroso. Quello di S. E. Corner, venuto in visita a Rovigno il 3 ottobre 1786, componevasi del Cancelliere, del Ragionato, del Collateral, del figlio, di due Trombetti, dello Staffiere, di due Lacchè, del Dr. Baseg'gio, del Vicecancelliere, del Maestro di casa e di 18 soldati più il Comandador. In tutto 41 persone non compresa S. E.
       34)	Statuto 1, 18.