- 243 — d’una Scuola di piscicultura, della quale si sta studiando il relativo programma. Nel 1842 s’ instituí una Scuola comunale di musica, che sospesa nel 1856 fu riattivata nel 1860. Nel 1871 una Società filarmonica durata sino al 1873. Ne sorse un’altra nel 1878, e nel 1879 anche una Banda Unione. La prima finì nel 1881, e nel 1883 la seconda. Nel 1886, sotto migliori auspici, si formò un Istituto civico musicale» col concorso del Comune, della Chiesa e d’una Società di cittadini, e dà lezioni di banda, orchestra e canto. Non ultima cura del Comune si fu il provvedere all’educazione di quei fanciulli poveri che non avessero oltrepassati i 6 anni, e toglierli così al vagabondaggio ed al vizio. Ai 16 gennaio del 1854, con grande solennità e concorso, fu aperto l’Asilo infantile col denaro raccolto per obblazioni di privati e per contributo del Comune. Ma pur troppo questa istituzione eminentemente umanitaria durò solo nove anni; poiché si dovette chiudere l’Asilo ai 30 aprile del 1863 per mancanza di mezzi4). Del desiderio sempre vivo nella popolazione di togliere in un qualche modo i teneri figli del popolo al vagabondare per le strade, approfittò un „pio comitato“, per opera del quale ai 21 giugno 1881 venne aperto un nuovo Asilo infantile diretto dalle Suore della divina provvidenza. Nel primo anno vennero ammessi 83 tra fanciulli e fanciulle; oggidì il loro numero è salito a 150 circa. Queste Suore tengono inoltre una Scuola popolare privata. 6. La città in quest’ultimo periodo era andata notevolmente abbellendosi. Nel 1816 fu introdotta l’illuminazione notturna; nel 1822 fu demolita parte della sala del vecchio Consiglio col sottoposto portico (la porta di S. Damiano) per facilitare le comunicazioni fra la piazza della Riva e quella di S. Damiano; nel 1823 si lastricò di nuovo la Piazza grande, poi la Crocerà, Montalbano, S. Tomaso, Madonna di pietà, contrade queste che 4) Il Fondo del sospeso civico Asilo d’infanzia amministrato dalla Congregazione di carità era alla fine del 1887 di fior. 15.748.