— 94 — Anche il numero dei Nodari andò aumentando coll’accrescersi della popolazione e del commercio ; e nel secolo XVIII ne troviamo nove. Ma il Collegio notarile di Rovigno, quantunque esistito da quasi due secoli, venne in questo tomo di tempo a cessare senza che una legge speciale lo abolisse. Laonde, colla legge sull’organizzazione del notariato nel 1758 fu stabilito che i Nodari di Rovigno, ora ridotti ad otto, dovessero presentare i loro protocolli e minutari al Collegio notarile di Capodistria per l’annua revisione. Nel 1778 però, in conseguenza del memoriale avanzato dalla Comunità46), fu concesso che gli otto Nodari assieme al Podestà, ai Giudici ed al Sindico del comune formassero proprio Collegio notarile avente il diritto di revisione dei protocolli, e così fu tolto l’obbligo della presentazione annuale dei minutari e protocolli al Collegio notarile di Capodistria 4T). Già colla terminazione 24 maggio 1645 era stato ingiunto ai Nodari di non tenere i testamenti in casa propria, ma di depositarli immediatamente nella Cancelleria del Comune in apposita Cassa presenti i due Giudici ed il Cancelliere, ognuno dei quali teneva in custodia una chiave d’essa Cassa. Mancavano quindi a Rovigno, come si scorge dal suesposto, i Yicedomini incaricati di registrare tutti gli strumenti, e custodirli nel publico Archivio detto perciò „della Vicedominaria“ ; ed a questa mancanza forse, più che all’ incendio del 1500, dobbiamo la perdita di tanti documenti preziosi per la storia della nostra città e della nostra provincia. Soltanto nel 1765 si creò un Custode speciale degli atti notarili, il quale doveva essere cittadino e nodaro, eletto per tre anni, e ricompensato ohe fu nodaro dal 1451-1471, ed è scritto tutto in latino. Segue, in ordine di tempo, quello di Pietro Burla, nodaro del 1507-1524, ohe è scritto in italiano. Il protocollo invece di Zanandria Gambello, nodaro dal 1523 al 1551, è parte in italiano, parte in latino. Al certo si renderebbe benemerito chi si sobbarcasse alla paziente fatica di compilare un regesto dei più antichi ed importanti di questi -atti notariali. 46) Tutti gli atti relativi a tale vertenza trovansi nel Ms. Term. del-1’ Angelini, 1, pag. 270. 47) Cfr. anche Dr. Piccoli, Date e memorie storiche relative alla città di Rovigno per le f. nozze Gelmi-Glezer 1869, pag. 23.