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Commissione di 3 membri affinchè studiasse tale questione ; ed in base alle proposte presentate dalla sopraddetta Commissione, decise di affidare l’istruzione a tre sacerdoti, due dei quali, coll’ onorario di 100 ducati, insegnerebbero leggere, scrivere e fare conti, il terzo, ricompensato con ducati 160, insegnerebbe grammatica e rettorica.
      La tranquillità publica era nella nostra città più apparente che reale; alla superficie, ma non negli animi. Ed il Governo stava all’ erta, ben sapendo d’avere a fare con una popolazione molto facile ad accendersi ed a trascendere, ed ancora troppo renitente al freno dell’ Autorità27). Ed infatti ai primi di novembre del 1801 Rovigno vide capitare improvvisi 300 uomini di fanteria venuti a rinforzare la guarnigione, essendo pervenuta al Governo la voce che i Rovignesi si fossero ribellati. Fu creduto dalla popolazione che il Tribunale giustiziale fosse stato 1’ autore di questo falso allarme; per il che, ai 21, vari cittadini si recarono dal ces. reg. Commissario S. E. Steifaneo a chiedere sodisfazione.
     Così s’aggiungeva nuovo incitamento agli odi cittadini; e 1’ antagonismo ora sorto ira la Direzione politica ed il Tribunale giustiziale28), e più ancora la prepotenza da quella usata molto spesso contro singole persone, contribuirono non poco a mantenerli e ad accrescerli.
      L’Austria, terminata colla pace di Luneville (9 febbr. 1801) la seconda guerra colla Francia, e confermato con questa pace anche il suo dominio sulle terre istriane, pensò di modificarne alquanto la costituzione sènza lederne però l’autonomia. Per tale ragione, ai 5 marzo del 1802 arrivò a Rovigno il Commissario plenipotenziario S. E. Steflaneo, il quale introdusse nel Governo municipale allora vigente molteplici innovazioni. Rimise in vigore l’antico Ex-Consiglio, il quale rientrava nei diritti, proprietà e costituzioni godute all’ epoca in cui cadde il Governo
     a7) Noto che ai 17 novembre 1800 venne sfrattato da Rovigno il maestro di ballo come emissario francese, e seducente, coi suoi perversi discorsi, la gioventù.
     28)	Il 31 ottobre 1801 fu mandato a Rovigno un Commissario a formare il processo sopra il ricorso della Direzione politica contro un’ accusa presentata dal Tribunale giustiziale per violenza fatta da essa Direzione alla casa d’ un cittadino.