438 PERIODO DELL’AUTONOMIA e inscrivendo i nomi della gente del contado fra quelli degli uomini liberi (a Bologna, libro del paradiso). La emancipazione non fu completa, poiché mancò quasi per talune regioni ancora sottoposte ai vincoli feudali (Piemonte, Italia meridionale, Sardegna), e poiché i contadini ebbero nei Comuni un trattamento inferiore e non furono esonerati da taluni servizi e prestazioni disdicevoli alla libertà; ma fu compiuto un gran passo, verso il riconoscimento della personalità civile delle classi rurali inaugurando in tempi ancora remoti il regime di eguaglianza, che trionferà nei tempi moderni (§ 124). § 79. — Kowalewsky, Die oekon. Entwicklung d. Europas, 7 voi., Berlin 1901 sgg.; Salvemini, Magnati e popolani in Firenze,, Firenze, 1899; Rodolico, Il popolo minuto, Bologna, 1899; Id., La democrazia fiorentina nel suo tramorito, Bologna, 1905; Patetta, Nobili e popolani in una piccola città, Siena, 1902; Caggese, Classi e Comuni rurali nel medio evo italiano. Firenze, 1907; Piccarolo, Aboliz. della servitù della gleba nei Vercellese, Firenze, 1907; Palmieri, Sul riscatto dei servi dello gleba a Bologna, in Ardi, giurLXXVII, 1906; Pivano, Eman-cipaz. dei. servi della gleba, nel Bull. stor. bibl. subalpino. 1911; Mondolfo, Il populus a Siena nella vita della città c nel governo del Comune, Genova, 1911; Palmieri, Feudatari e popolo della montagna bolognese, in Atti della Deput. di storia patria di Romagna, ser. IV, voi, IV, 1914; Pardi, Disegno della storia demogr. di Firenze, Ardi, stor. ital., 1916; Luchaire, Les démocraties italiennesì Paris, 1916; Schipa, Nobili e -popolani vl Napoli nel M. E., in Arch. Stor. ltal., ser. VII, voi. 111, 1925; Bognetti, Sulle origini del coni, rurale, Pavia, 1927 ; Vaccari-L'affrancazione dei servi della gleba nelVEmilia e nella Toscana, Bologna, 1926; G\ Masi, Il popolo di Firenze alla pnc del Dugento. in Archivio giuridico, a. 1928; Visconti, Ricerche sul dir. pubbl. milanese nelValto medio evo, negli Annali del-l’Univ. di Macerata, III, 1928; Palmieri, La montagna bolognese nel medio evo, Bologna 1929; De Vergottini, Origini e sviluppo storico della comitatinanza, I, negli Studi senesi, a. 1930. § 80. — Le corporazioni. Le classi urbane, durante questo periodo, si organizzano nello corporazioni, a tutela dei diritti sociali e a regolamento più preciso delle attività dei singoli. L’in-