418 PERIODO DELL AUTONOMIA forze di ciascuno e a seconda delle differenze etniche, geografiche, economiche e sociali. Fra tanta varietà, che ha tuttavia per punto di partenza il feudo e pei méta d’arrivo la costituzione dello Stato moderno, un tenue filo conduttore può esser dato dal concetto d’au tonomia, intorno al quale, eome s’è detto, sembrane coordinarsi le forme e le forze politiche della nazione. Sovrastano, a centri unificativi, l’impero e il Papato,, come organismi politici in lotta l’un contro l’altro per la dominazione universale; lotta che si chiude con la decadenza e con l’ecclisse d’entrambi. Da una parte i! Sacro Romano Impero, passato per tradizione ai re tedeschi, ma fondato sul concetto unitario dello Stato antico, compie il massimo sforzo per attuare l’idea del dominio universale, nella lotta contro i pontefici, contro i Comuni, contro i grandi feudatari; e afferma i suoi diritti di sovranità nella legislazione, nell’ imperio, nel regime tributario e nel regolamento dell’autonomia, cercando di far apparire come concessione i diritti che i Comuni e i territori erano riusciti, per virtù propria, a conquistare. Dall’ altra, il Papato, eretto sull’ idea gregoriana della dominazione ierocratica (§ 54), giustificata con le forze civili assunte dalla protezione apostolica e con l’origine divina, provveduto anch’ esso di diritti sovrani legislativi e finanziari (§ 102). e fatto arbitro di concedere e di togliere privilegi e autonomie, or più, or meno rispettato, a seconda della sua effettiva potenza e delle sue aderenze civili. L’Impero e il Papato, posti cosi in contrasto, diventano gli esponenti dei due grandi partiti in cui è divisa l’Italia, tra il cozzo degli interessi locali divergenti e delle tendenze egemoniche di ogni gruppo politico: parte imperiale e parte papale, ghibellinismo e guelfismo. Impero e Papato sono tuttavia solo due forze, e non le maggiori, fra le molte, che si contrastano il campo in questo agitato periodo; poiché le vere cagioni delle lotte interne ed esterne dei Comuni e delle Monarchie sono quasi