792 DIRITTO PRIV. NELL’bI'À. DEL RINASCIMENTO, [§ 136] istituti, in gran parte creazione del diritto medievale italiano, si deve qui toccare solo di alcuni contratti più notevoli: la società, la cambiale, il deposito bancario e l’assicurazione. Tra le prime forme delle società commerciali, si era svolta la commenda (§ 75), derivata dal traffico marittimo, dapprima come affare di credito, risultante dalla partecipazione unilaterale di capitali, da parte di un accomandante (socius stans) ad un imprenditore (tracta-tor), incaricato di viaggiare e di negoziare le merci o il denaro e ricompensato a premio fisso o con partecipazione agli utili; più tardi, come negozio bilaterale, in cui anche il tractator mette una quota di capitale (col-legantia veneta), formando un conto unico, che non tardò a conseguire una certa autonomia per l’intervento del rischio di mare, attribuendo a ciascun socio una proporzionale partecipazione al lucro, che rispondeva alla comune partecipazione al rischio per i danni eventuali. Ma intanto dall’ ordinamento della famiglia, sorge, soprattutto nel commercio-terrestre, la società in nome collettivo, derivata dalla societas omnium honorum, allorché lo slancio dei traffici e la conseguente necessità di aumentare i capitali consigliarono ad accogliere parenti ed estranei entro il gruppo familiare, dedito al commercio, collocandoli, rispetto ai terzi, nella posizione medesima di un membro delia famiglia. In questa forma, il patrimonio sociale conquista una maggiore autonomia, poiché queste società favoriscono una certa pubblicità dei contratti; hanno una ditta sociale propria e un regolamento interno determinato; tengono il patrimonio della società a garanzia principale dei creditori, dovendosi escutere prima tale patrimonio, e solo subordinatamente quello dei soci. La società raggiunge così una unità giuridica, a cui non si tarderà a riconoscere la personalità (§ 125). Da questa società si svolge, come deviazione dal diritto romano, il principio della responsabilità solidale, per cui tutti i soci rispondono