588 PERIODO DELL'AUTONOMIA [§ 101] mento successivo, per l’accentramento politico progrediente, intende a trasformare questo corpo in una magistratura di Stato, facendone un tribunale di commercio. Nelle città marittime, si costituisce anche, fin dal secolo XII, per le persone e per gli affari relativi al commercio marittimo, il consolato del mare, retto dai capi (consules) dell’organizzazione degli uomini di mare e rafforzato dalle funzioni giurisdizionali e politiche ad esso affidate dallo Stato. Inoltre dal commercio italiano sorge l’istituto del consolato presso le città estere, per provvedere alla difesa degli interessi e al regolamento interno delle numerose colonie di Oriente e d'Occidente. Questi consoli si presentano ora come rappresentanti inviati dallo Stato (consules missi), ora come capi liberamente eletti nel seno della colonia (consules electì), ora come cittadini stranieri incaricati di proteggere la co Ionia (consules hospites); tutti con funzioni giurisdizionali. Finalmente sarebbe- da esaminare la categoria dei tribunali privilegiati, per cui certi ceti distinti della popolazione o certi uffici speciali ottengono il diritto di una interna giurisdizione. Presso alcune città, soprattutto sotto il ' governo dei principi, le famiglie nobili conseguono il privilegio di una giurisdizione speciale, che è molte volte non altro che una conferma di antichi privilegi feudali; mentre dalle compagnie di ventura sorge il diritto di una giustizia militare interna, riconosciuta dallo Stato. Tribunali speciali ebbero anche gli esercenti delle industrie monopolizzate dallo Stato, monetieri, salinari, oltreché i membri di religione diversa tollerata dallo Stato, gli Ebrei, almeno entro determinati confini, § 101. — Oltre le opere cit. ai §§ 77, 93, 95 e 98, v. Dionisòtti, Storia della magistratura pieni., Torino, 1881-87; Siciliano, Le giurisdizioni speciali, in Riv. di storia e. fil. del dir., 1V-V1I, 1900 e seg. ; Monticolo, L'Ufficio della Giustizia vecchia a Ve~ nezia dalle origini al 1330, Venezia, 1893; Bonolis, La giurisdizione della mercanzia in Firenze, Firenze, 1901; Biscaro,