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INTRODUZIONE
dato copiosi frutti e che assicura la continuità di una forte tradizione scientifica veramente italiana.
   § 3. — Per la bibliografia, si vedano le indicazioni al § 4, II, 1-3 e più ampiamente: Solmi, La storia del diritto italiano. Guida bibliografica. Roma, Fondazione Leonardo, 1922. Cfr. Pit-zorno, Elaborazione scientifica della storia del dir. ital., Padova 1928 <estr. Temi emiliana).
§ 4. — Letteratura generale e mezzi ausiliari.
  Lo studio della storia giuridica nostra presuppone la conoscenza dello svolgimento e della natura dei diversi elementi, che hanno cooperato a dar vita al diritto italiano; e anzitutto presuppone la conoscenza storica del diritto romano, quindi quella del diritto germanico e finalmente quella del diritto canonico (I, 1-3), che entrano soltanto in parte nel suo quadro (§ 1). Solo mercé la nozione di questi elementi costitutivi è dato spiegare la natura complessa e composita del diritto italiano, definito come un diritto di cultura (§ 1), poiché per essa è- possibile riconoscere quale parte il diritto italiano debba a quelli, quale possa essere rappresentata come suo prodotto singolare (I, 4); e solo con questi sussidi può essere rettamente giudicato lo sviluppo del nostro diritto. A questo fine giovano, non soltanto numerose monografie, ma anche notevoli opere generali, che fin d’ora possono essere ricordate come fondamentali per lo studio più largo ed approfondito dèlia disciplina (li, 1-3). Tra esse meritano speciale menzione le sintesi e i trattati di storia giuridica italiana, dovuti, in questi ultimi anni, a valorosi insegnanti, e principalmente allo Schupfer, al Sai-violi, al Calisse, al Oiccaglione, al Patetta, al Besta (li, 1).
  Inoltre bisogna tener conto dello svolgimento quasi contemporaneo del diritto nelle varie regioni più prossime all’Italia e presso popoli più o meno apparentati e soprattutto, per tacer d’altro, da una parte della storia del diritto bizantino, immediata continuazione del di-