ELEMENTI DEL COMUNE 535 La città italiana nell'alto medio evo, Roma, 1914; Bizzarri, Sull'epoca delVintrod. della lira e della magi str. podestarile in Siena, negli Atti delVAcc. di Torino, LI, 1915; Simeoni, Le origini del Comune di Verona, nel N. Archivio ven., XXV, 1918; Lattes, La compagna e il comune, Genova, 1923; Mana-resi, Gi Atti del Comune di Milano, Introduzione, Milano, 1919; Solini, Il comune nella storia del diritto, Encic. giuridica, Milano, 1922 ; Menchetti, La vita castellana e la organizzazione rurale in Montalboddo, Macerata, 1922, 2%volL; Ermini, La libertà comunale nello Stato della Chiesa da Innocenzo III alVAlbornoz, Roma, 1925-1927; Sestany Ricerche, intorno ai primi podestà toscani, in Arch. Stor. Ital., ser. VII, voi. ¡II, 1924; Chiappelli, La forynazione storica del comune cittadino in Italia, in Arch. Stor. Ital., ser. VII, voi. VII, e sgg. 1926-1928; Mara-nini, La costituzione di Venezia dalle origini alla serrata del Maggior Consiglio, Venezia, 1927; Solmi.1/unità fondamentale, della storia italiana,, Bologna, Zanichelli, 1927; Calasso, La le-fjislaz. stat. dell Italia meridion. I. Le basi storiche, Roma, 1929; Torelli, Un comune urbano in territorio ad economia agricola, Mantova, 1930. § 94. — Costituzione del Comune. La storia delle origini e dello sviluppo del Comune o'iova anche a definirne la natura. Esso è un ente ter storiale, investito di poteri sovrani, entro il sistema dellautonomia politica del medio evo. In conformità dei termini assunti in questa definizione, tre sono gli elementi costitutivi del Comune: la popolazione, il territorio, l'autonomia. La popolazione è formata da tutti gli individui, che sono soggetti ai poteri sovrani dell’Ente: ma è ripartita in molte categorie, a seconda che ciascuna gode maggiore o minore somma di diritti, e partecipa o no alla v‘ta pubblica e al governo. Alla prima appartengono i cives veri e propri, distinti nelle varie classi sociali (§ 79); ed è costituita da coloro, che hanno residenza nella città, che vi posseggono immobili o che, per qualsiasi ragione, hanno giurato il Comune, appartenendo eosì al ceto politico, il quale ha conseguito i diritti di associazione o d’autonomia. Una categoria inferiore è for-