[§ 145] RIFORME NÉLLO STATO DI POLIZIA 843 di polizia, in cui si identificano la persona del principe, l’organismo del governo e la società costituita in forme di cooperazione, non vien meno l’assolutismo, anzi forse si rafforza e si allarga; ma non è più ormai l’assolutismo di chi dispone dello Stato e dei sudditi come di cosa propria, ma è il potere illimitato di chi guarda all’ interesse supremo della società, e in nome di questo pretende obbedienza. Da codesti principi fondamentali muove l’opera delle riforme, che gli Stati italiani, seguendo un indirizzo già da tempo avviato presso le grandi nazioni straniere, più o meno attivamente compiono, in questo periodo di pace (1748-1793), che comprende la prima fase dell’età moderna. Queste riforme (§ 147) non sono dirette, come in antico, a ritoccare soltanto o a modificare le istituzioni, nel perenne moto di trasformazione giuridica; ma, in nome dell’ interesse dello Stato, sono intese a spazzare le vestigia dei privilegi, che sussidiavano e vincolavano l’azione particolarista dei gruppi territoriali, delle classi, delle caste, degli individui, turbando l’equilibrio e la spontaneità dell’ opera collettiva, col fine di restituire alla società e allo Stato più libero spazio all’ espansione delle energie produttive. Sono perciò, anzitutto, riforme di carattere economico, intese a procurare la prosperità dello Stato; ma anche riforme giuridiche, indirizzate ad assicurare in modo più fermo e meno feroce 1’ amministrazione della giustizia, a restringere i privilegi della Chiesa e del clero, a limitare le prerogative dei nobili, a proporzionare le prestazioni dei cittadini nel vantaggio dello Stato, a restituire a ciascuno una maggior libertà di movimento. È vero che queste riforme, derivando da una semplice concessione del principe, in virtù dei diritti pubblici assorbènti di supremazia, erano date senza guarentigie, e potevano perciò essere ritolte ad arbitrio del concedente; ma intanto esse portavano un fecondo impulso di rinnovamento e una forte corrente di prosperità nella vita