L§ 147] GOVERNI RIFORMATORI 855 § 146. — Pecchia, Storia dcll’econ. pubblica, Lugano, 1829; Tivaroni, L'Italia prima della Rivol. francese, Torino, 1888; Gentile, Dal Genovesi al Galuppi, Napoli, 1903; Nicolini, Il pensiero dell’abate Gagliani, Bari, 1909; Crespi, Vita di G. D. Romagnosi, Monza, 1907 ; Salvemini, Manzini, Messina, 1908; E. Solmi, Mazzini e Gioberti, Roma, 1913; Zannoni, Carlo Cattaneo, Roma, 1898; Massarani, Cesare Correnti nella vita e nelle opere, Firenze, 1907; Spaventa, La filosofìa italiana, Bari, 1909; Della Torre, Il cristianesimo in Italia, Palermo, 1912; Ciasca, L’origine del Programma per l'opinione pubblica naz., Roma, 1916; Catellani, Dir. inter naz. privato, voi. Il, Torino, 1910; Iemolo, Il Giansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari, 1928. § 147. — Le riforme. L’assolutismo illuminato del sec. XVIII, assecondando le tendenze della società italiana risorgente, promosse una provvida azione riformatrice da parte dello Stato, che, per riguadagnare intero il campo dei propri diritti, in parte rinunciati, volle intervenire a sollecitare nel-l’interesse della società, le energie individuali. Tale azione si svolse sopra tutto nell’ ordine dei provvedimenti economici, ma toccò numerose materie giuridiche, specialmente dove si trattava di restringere i diritti dei feudatari e i privilegi del clero, avversi non soltanto all’azione del governo, ma anche alla prosperità economica del paese. Però, quanto più lo Stato avanzava su questa via, con benigne concessioni, tanto più esso pretendeva illimitata obbedienza da parte dei sudditi; sicché poi, quando l’urto della rivoluzione francese avvertì che l’ascensione delle classi sociali più operose domandava ormai guarentigie di libertà e di partecipazione al governo, e quando le armi francesi minacciarono la quiete dei governi italiani, l’opera dei principi riformatori si arrestò timorosa e riluttante, e ritirò anzi molti dei provvedimenti elargiti, che parevano minacciare la stabilità del trono. Spettava alla Rivoluzione il continuare anche in Italia, con più audacia, l’avviamento delle ri-