32 PERIODO BIZANTINO e lascia tuttavia ancora qualche parte del territorio orientale e inferiore dell’Italia al dominio bizantino ; e perciò il nuovo periodo non incomincia dovunque con quella data, ma trae inizio variamente, nelle diverse regioni italiane, e non in tutte, secondo il progredire della nuova conquista germanica. Solo nel secolo ottavo, dopo lo slancio della insurrezione italiana contro Bisanzio per la lotta delle immagini e dopo l’occupazione per parte dei Longobardi dell’Esarcato, della Pentapoli, delle Puglie, e precisamente con l’anno 751, allorché Ravenna, centro dell’ Italia bizantina, cade in potere dei nuovi conquistatori; solo allora può dirsi generalmente chiuso il periodo bizantino. § 5. — Oltre le note opere generali del Gibbon (trad. ital., 13 voi., Milano, 1820-24, ed. inglese messa al corrente del Bury, London, 1910), del Montesquieu, del Guizot, del Thierry, del Balbo, Storia d'Italia sotto ai barbari, Firenze 185tì; si veda Bury, A history of thè later Roman Empire from Arcadius to Irene, 2 voi., London, 1889; Hodgkin, Italy and her invaderà, 6voi., London 1889 e seg.; Seeck, Geschichte d. Untergangs der antiken Welt, 2.a ed. 2 voi., con app., Berlin, 1897-1909 ; Hartmann, Geschichte Italiens ini Mìttfilalter, voi. I, Leipzig, 1897 ; lei., La rovina del mondo antico, trad. Luzzatto, Roma 1904 ; Ferrerò, Grandezza e decadenza di Roma, 4 voi., Milano, 1903-1912; Gelzer, Bizantinisehe Kulturgescliichte, Tubinga, 1909; Diehl, Etudes byzantines, Paris, 1907 ; Gabotto, Storia dell'Italia occidentale nel medio evo, (2 voli.) Pinerolo, 1911, Flach, L'invasion germanique et la fin de l’Empire, 3.a ed., Paris, 1911; Schneider, Rom und Romgedanlie ini Mittelalter, Muen-chen, 1926. § 6. — Le invasioni germaniche. Durante il periodo bizantino, si compie in Italia e fuori il ciclo delle invasioni germaniche, iniziato già dal 1 secolo avanti l’èra volgare. Dalle varie correnti di queste invasioni e dalle varie sedi fissate dai popoli, dipende in parte anche la particolare fisonomia storica dei diversi regni barbarici, che ebbero importanza nello svolgimento del diritto italiano.