816 DIRITTO PR1V NEU.’ETÀ DEL RINASCIMENTO [§ 139’ scuno dai fonti personali, e comprendeva invece soltanto i frutti di questi beni e gli utili derivati da comuni fatiche. Tale regime comunistico, già avanti la conquista aragonese, si diceva a sa sardisca, in contrapposto al regime dotale, introdotto dalla dominazione pisana, il quale perciò si diceva a sa pisanisca. In Piemonte, era comunione dei mobili, e, nelle altre parti d’Italia, generalmente, comunione d’uso, con larghi diritti d’amministrazione a favore del marito. Ma il regime dotale prevaleva ormai di gran lunga, e i tempi moderni lo favorirono, persistendo soltanto nel principio che le doti non potessero oltrepassare una data somma (a Venezia nel 1551, 5000 ducati; a Roma, Pio V le limitò a 4500 scudi; a Napoli, per una legge di re Ferdinando durata fino al 1806, non oltre i 15000 ducati), e ciò per non stremare le forze patrimoniali delle famiglie con le doti, non fissandosi invece a quésto scopo un minimo; benché si continuasse a dire che doveva essere congrua, ossia in corrispondenza con lo stato sociale e patrimoniale della famiglia, e non si dichiaras sero privi di valore gli statuti che, volendola decens et competens, chiamavano qualche membro anziano della parentela a valutarne l'entità. Solo l’età moderna'ruppe queste ed altre restrizioni (§ 149). § 139. — Oltre le op. cit. al § 62, v. Zdekauer, Nuovi studi sulla storia del patto dotale in Toscana, in Riv. ital. di se. giur., XXVIII, 1898; D’Epinav, Le regime dotai, Paris, 1903; Roquin, Le règime matrimoniai, Paris, 1905; Brandileone, Note F star, sull’art. 1411 cod. civ. in Riv. crii, di dir. e giurispr II, 1904; Id., Contributo alla storia della coni, dei beni in Sicilia, in Riv. ital. di sociol., IX, 1905; Ercole, Vicende stor. della dote rom., in Arch. giur., LXXX-LXXI, 1908 ; Id., L'istituto dotale nella pratica e nelle legislaz., in Riv. ital. di se. giur., XLV-XLVI, 1909-10; id., Sulle orig. della com. dei beni fra coniugi, in Riv. ital. di sociol., XIII, 1909 e in Filangieri 1909; Schupfer, La com. dei beni fra coniugi, in Riv. ital. d se. giur., XLVIII, 1910; Ciccaglione, Orig. e sviluppo delle co-mim. dei beni fra coniugi in Sicilia, in Arch. stor. per la Sic. orient., XIV, 1917 ; Roberti, Origini delle com. dei beni fra