— 37 — Murat II prese Giorgio Castriotta II come ostaggio non più tardi della fine del 1421. Scanderbeg, allorché fu preso come ostaggio, aveva nove anni, siccome ci dice il Barlezio (76); se il fatto avvenne nel 1421, egli contava nel 1428 da 16 a 17 anni ed è cosa abbastanza difficile a credere che pervenisse a un grado così alto in una età minore di questa. Bisogna porre mente che anche l’età di 17 anni non è affatto ragguardevole rispetto al grado di alto ufficiale, ma ciò non costituiva un fatto nuovo per quei tempi, specialmente trattandosi di un principe di casa regnante e di un valoroso nato a comandare come Scanderbeg. Giovanni Castriotta non fa al Senato alcun cenno degli altri figli, poiché questi, a quel che pare, non erano ufficiali e non coprivano alte cariche nell’esercito turco. Nel 18 gennaio 1430, il Senato di Ragusa stabilì di offrire a Giovanni Castriotta ed all’ambasciatore Nicola Suma un dono per ciascuno. Nel frattempo Giovanni Castriotta ruppe nuovamente le relazioni con la Turchia, poiché lo troviamo nuovamente in guerra col Sultano Murat II. Ai 18 marzo 1430 cadeva Salonicco e poco tempo dopo Isak pascià vali di Uskub, attaccava Giovanni Castriotta. La guerra si protrasse dal mese di aprile fino ai primi di giugno. Secondo documenti degli archivi di Ragusa, l’esercito turco s’impadronì dell’intero principato ili Giovanni Castriotta, gettò per terra quattro fortezze di costui e in altre due pose guarnigioni proprie. Giovanni Castriotta possedeva dunque, se vogliamo prestar fede a queste notizie, sei fortezze. Quali erano esse? il Barlezio nomina Croja, Petrella, Petralba, Stellusio e Sfetigrado; Biemmi nomina la sesta, che era Tornado. L’esercito turco, come pare, pose guarnigioni in Croja ed in Sfetigrado, e le altre gittò per terra. Terminata questa guerra, Giorgio Castriotta si accordò di nuovo col Sultano Murat, il quale gli restituiva l’intero principato, eccettuate le due fortezze ed una piccola parte del principato stesso, la quale Isak pascià annetteva al vilajet di Cossovo (77). In questo anno medesimo furono occupati dai Turchi Dania e Dukagini, che riuscirono tuttavia più tardi