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Seanderbeg era d’accordo con l’Huniade, il quale perciò azzardò di prendere l’offensiva, pur avendo un così piccolo esercito. D’altra parte il Barlezio stesso non lascia alcun dubbio sul fatto che Seanderbeg aveva causato, mediante un piano preparato con cura, la disfatta dell’esercito turco, perchè nel principio iniziò la ritirata, e poi la mutò in rotta generale, attirando quelli che lo seguivano e spingendo quelli che lo precedevano, e infine disperdendo l’ala che era sotto il suo comando.
    Demetrio Franco e gli Anonimi ci narrano invece che Scnaderbeg si battè, ma come l’esercito turco fu vinto, gli venne in mente, durante la ritirata, di far ritorno in Croja; e che poi, imbattutosi nel cancelliere senza cercarlo, gli strappò senza minacce il firmano.
    Comunque sia andata la cosa, Seanderbeg arrivò in Di-bra, e prima di spingersi innanzi nel paese, volle conoscere l’animo dei Dibrani verso di lui, essendo i Dibrani i sudditi più fedeli della casa principesca dei Castriotta. Mandò poi a chiamare i cittadini di maggiore autorità e, palesati loro i suoi intendimenti, ne domandò il concorso. Indescrivibile fu la gioia dei Dibrani nel rivedere il figlio del loro principe; alcuni non volevano credere ai propri occhi sembrando loro di sognare, altri saltavano dalla gioia, altri piangevano e lo coprivano di baci e di benedizioni e gli profferivano la loro vita, quella dei loro figli e i loro averi per la causa della libertà.
    Seanderbeg, commosso per questa accoglienza, li esortò a porre uomini a guardia di tutti i valichi perchè nessuno potesse recare la notizia del suo ritorno al comandante di Croja. Ordinò poi di raccogliere uomini, i quali, a un suo segnale, fossero pronti ad aiutarlo nell’occupazione del paese. E poiché la sua intenzione era di prendere Croja col firmano e non con la violenza, richiese solo trecento uomini, pratici dei viottoli, facendoli nascondere di notte in un bosco vicino alla città.
    Poscia in quella stessa notte, con scelta falange, si partì a marce forzate alla volta di Croja. Come si fu avvicinato