— 171 — principe, o a ciclo aperto fra le osterie di Cetinje ') 11 Senato a-veva un solo secretario, clic scriveva le ,,tapicp (scritto di posses-so sui terreni avuti per compera), e stendeva il protocollo ed altri scritti amministrativi, giudiziali, ed esecutivi da parte del senato ni capitani del Montenero. I senatori non avevano di regola stabile residenza a Cetinje, ma per le tribù presso le loro case. Essi però, quando non sono a Cetinje, si occupano, come gli altri Montene-rini, coll' agricoltura, colla pastorizia ed alcuni col commercio. Presso giudizi inferiori nel protocollo nulla si scriveva fuor delle multe, e presso il superiore si scrivevano soltanto alcune sentenze. Il principe può annullare ogni sentenza. * Anche il principe, in base all’ illimitata sua autorità, prende personalmente parte nel giudizio e nelle giudicazioni, ed egli discute e decide anche le minori e maggiori cause, tanto in Senato, come fuori dove presentasi l’occasione. Esso può per sua volontà annullare ogni sentenza del giudice superiore ed inferiore. Paga eie Senatori. Il principe aveva ordinato che una metà di Senatori si stabilisca a Cetinje aumentando la paga fino a 300 talleri annui. Fino ad ora i Senatori percepivano alcuni 100, altri 150, altri 200 ed alcuni 250 talleri all’ anno. Colla nuova organizzazione amministrativa il senato venne sostituito dal gran Giudizio e dal Consiglio dello Stato. Nuovo codice pel Montenero. 11 Montenero, però, fra breve, avrà il suo codice al paro del le altre nazioni civili. Fin dal 1873 il governo montenerino s’ era rivolto alla Russia, perchè gli trovasse un’ idonea persona per la formazione d’ un codice pel Montenero, e la scelta cadde sull’onorevole Sig.rDottor ■>) Tutt'i dicasteri, in cui dibattevansi le causo, compreso l’Areopago, si trovavano a cielo aperto, sotto l’azzurro padiglione del firmamento. Dall’Arte Forense. Lettera deli' avo. Dr. Forlam (E litore Dr. Leonardo Vallardi Milano 1882.)