terbi, il sig. Vilutinovié, mandatovi nel 1869 a spese del governo lerbo a farvi per desiderio del principe un piano del Danilovgrad è del nuovo ponte sul fiume Zeta. Dopo che vennero fissati i nuovi confini del principato, esso liossiede NikSic, Kolasin e Podgoriea, città importantissime pel com-Inercio, e Antivari e Dulcigno sul mare Adriatico. Antivari è famosa per la sua sede arcivescovile cattolica. L’arcivescovo d’Antivari liortava il titolo di primate di tutta la Serbia, e nei concili occupala il primo posto dopo l’arcivescovo di Salisburgo. Il principe Nicolò ha fatto già il primo passo presso la Curia romana polla rin-hovazione dell’ antico lustro di questa sede. Campagne. 1) La campagna di Cetinje non è che una campagnetta tre quarti d’ ora lunga ed una mezz’ ora larga circa sotto il monte Lovcen. È un altipiano della montagna, che si eleva da 700 ad 800 metri al di sopra del livello del mare. Quando, entrato in questa pianura, tu volgi intorno gli occhi, ti trovi nel centro di un circolo tutto chiuso d’ alture; le più considerevoli sono quelle eh’ ergonsi ad Ovest e Nord-Ovest, do-pninando a 300-400 metri il livello, a cui ti trovi. Vi «i veggono crescere sulle pendici boscaglie di querce, di pini e di faggi. Quelle del Nord e dell’Est, meno elevate, sono aride, grigie e calve. Gli orizzonti montuosi, che chiudono la pianura, su cui spicca il profilo dell’albergo in continuazione della gran via, rivestono una tinta ricca, armoniosa ed intensissima come quella di un velluto vinoso e violaceo, o come il ricco colorito delle colline coperte di piche alla fine di autunno — (Yriarte. Storia del Montenero 1878). La campagna di Cetinje era verosimilmente l’alveo di un lago di ¡alte montagne. — E molto arenosa ed improduttiva, perciò, nella maggior parte, deserta ed incolta. Acque vive non ve ne sono; soltanto nella piccola pianura di Cetinje esistòuvi tre cisterne, di cui [si servono gli abitanti della capitale. Le campagne nella Katunska nahija sono, come le chiamano piel Montenero, vere caldaje alpine. 2) La campagnetta di Njegns è ancora più piccola di quella di Cetinje, appena dieci minuti lunga e cinque larga. Non havvi acqua viva nella campagnetta. Nei Oeklici, nei Cuce e nel Covo non havvi alcuna pianura nemmeno di un quarto d’ora nel diametro. Soltanto fra le rupi e le colline si trovano alcune valli e fosse, ove si accumula la terra dei monti e vi si semina un po’ di orzo, tormento, formentone, ca-pucci e patate. Da Cetinje a Grahovo nell’ Ercegovina si va per