-h- IV. PARTE. Terzo periodo storico. Sava Retrovie Njegus. Égli, nipote di Danilo, succedette nel governo del Montenero, e fu consacrato vescovo metropolita ancor nel 1719. Intrapres’ egli un viaggio per Mosca nel 1742, ove l’imperatrice Elisabetta lo accolse graziosamente e gli accordò il generoso sussidio di 3,000 rubli per la riparazione della chiesa e del convento di Cetinje, di 3,1 00 rubli per saldo di annualità arretrate fino al 1743; di luOO rubli per spese di viaggio, oltre agli abiti arcivescovili, apparati per sacerdoti e diaconi, il vasellame d’ argento per le chiese e mi considerevole numero di libri liturgici, come lo con ferma Un manifesto del 1744 dell’ Imperatrice Elisabetta ai Mon-tenerini. Reduce dalla Russia, jl Vladika passò per Berlino, ove fu regalato da Federico il grande di una croce vescovile d’ oro. V' La battaglia di Cevo. Rimarrà memoranda negli annali montenerini la battaglia di Cevo. Un’ armata turca di settantasettemila uomini fu condotta da Snleiman-pascià, vesire della Bosnia, da Beglerbeg, pascià della Rumelia, e da Mekmed, pascià di Solitari, con lo scopo d’impossessarsi di Stefano il piccolo, il quale governava il Montenero, dal 1767 al 1774, usurpando il potere al suddetto Vladika Sava. Questo abile avventuriere sotto il falso nome di Car Pietro III, appellatosi Stefano il pìccolo, trovava buona accoglienza fra i Montenerini e fu acclamato loro signore in luogo dell’inabile Vladika Sava. Non valsero le smentite del Vladika, nè quelle della corte Russa, per mezzo del principe Dolgoruki, a scemare 1’ entusiasmo da lui destato e a staccare dalla sua persona pure un solo dei Montenerini, tutti pronti a combattere sotto i suoi ordini contro i Turchi, minacciosi nel 1768 più dell’usato, in traccia eziandio del sedicente Car delle Russie. 1 Turchi irruppero da tre lati nelle montagne ; i Veneziani concentravano le loro truppe vicino a Budua, occupando tutta la frontiera, e tenendo fermo il divieto dell i rapo ri azione della polvere pel Montenero. Ma i risoluti montanari non si perdettero d’a-