- se - Gl’ Inglesi consegnano le Bocche al Vladika del Montenero. Tre giorni dopo, gl’ Inglesi abbandonavano definitivamente le Bocche, e le consegnavano al Vladika. Unione delle Bocche al Montenero, e governo provvisorio. Dopoché il Vladika potè convincersi clic il generale Gauthicr non aveva alcuna intenzione di arrendersi, raccoglieva a Dobrota un’assemblea, proponendo di riunire in una sola provinciale Bocche e il Montenero. La quale proposta veniva generalmente con somma gioja accolta, e vi si stabilivano i patti, che sono riportati nella prelodata storia del cav. Milakovic : „Le due provincie limitrofe del Montenero e delle Bocche „giurano reciprocamente a Dio, di essere fedeli l’una all’ altra, e „di rimanere unite in qualunque caso, ed in ogni evento. Essendo „esse poste presentemente sotto 1’ alta e valevole protezione delle „tre potenze alleate, Russia, Austria, ed Inghilterra, così i rispettivi capi, a nome di queste due provincie, dichiarano che se mai, „per circostanze politiche, 1’ una o 1’ altra fosse costretta a sottomettersi ad una qualunque di queste potenze, clic allora tutte c „due divideranno il comune destino, vale a dire che si sottometta-„ranno allo stesso governo, coi patti, e con quelle stesse condizioni, che godeva per l’innanzi, e che sperano godere per l’avvenire“. Questo atto veniva firmato dal governatore Vuk Radonic, e dalle comuni Bocchesi di Budua, Risano, Dobrota, Perasto, Perzu-gno, Pastrovic, jGrbalj, Maine, Pobori, Braici, Stolivo, Contado, Lustica, Ertole, Skaljari, e Mula. Il Vladika intanto nominava un governo provvisorio, sotto il nome di commissione centrale, presieduta da lui, da nove Bocche si, e nove Montenerini e Brdjani, che aveva l’incarico di combattere i Francesi rinchiusi in Cattaro, e di vegliare sul mantenimento della pubblica tranquillità. Dopo ciò il Vladika con la Commissione centrale governava tutte le Bocche di Cattaro. Nel frattempo Pietro I.o aveva inviato SavaPlamenac all’Imperatore delle Russie con la più fervorosa preghiera si degnasse egli di accogliere il Montenero e le Brda sotto 1’ alta sua protezione, facendo valere i servigi prestati per tant’anni dai Molitene-rini, e il molto sangue da essi versato nelle guerre fra !a Russia e la Francia. Contemporaneamente il Vladika scriveva anche al ministro imperiale Russo degli esteri, pregandolo fosse differita l’oc-