Jl della partenza un altro marinaio mancò all'appello. Cagni annotava attento questi episodi con la tristezza di chi deve constatare una piaga, pur affermando alta la sua fiducia nel futuro. Montevideo fu raggiunta costeggiando il continente sul* l'oceano agitatissimo dal pampero, e nel vasto estuario del Piata furono latti i rifornimenti necessari per la lunga navigazione che doveva seguire nelle gelate zone australi. Quando la nave salpò verso Punta Arenai altri tre mari* nai erano scomparsi. Lo spettacolo della natura lungo la costa meridionale si fece sempre più squallido; sempre piti radi gli incontri coi velieri, più scarsi i centri a l>i la li, più fredda l'atmosfera. Oltre il Capo delle Vergini la nave imboccò lo stretto di Magellano; ed ecco, sul Utorale di un'isola, un primo branco di pinguini strepitoso di grida risonanti nel gran silenzio. Sulla sponda destra si scorgevano certi Patagoni dall'aspetto imponente e selvaggio; su quella sinistra i Fuegini, bassi e ancor più barbari nella figura; qua e la pochissimi gruppi di coloni bianchi, essi pure abbrutiti da una vita aspra e stentala. Proprio da quelle parti si erano aggirati nei mesi precedenti i membri d'una spedizione condotta da Giacca» Bove che aveva «plorato l'isola degli Stati e la Terra del Fuoco; ma I due gruppi italiani non s'incontrarono. Cagni annotava con assiduo interesse ogni particolare ih quel mondo strano che pareva respingere la vita, ed i costumi degli scarsi esseri umani. A proposito di certe abilità scimmiesche dei Fuegini, svelti nel-l'imitare i gesti degli europei, il guardiamarina fresco di infarinatura scientifica scriveva: « t (orse nejl'oatervare ciò che a quel gran genio che fu Darwin venne il primo conce» pimento di quella teoria che lo fece grande meravigliando l'intero mondo ». Insieme a pochi compagni affrontò la sua primissima fatica alpinistica scalando d matite Ho!land da una baia dell'isola della Desola rione. Quella cima di soli 800 metri fu raggiunta a grsn fatica per varie difficoltà impreviste, e la comitiva tornò soltanto a notte in condizioni pietose ma soddisfatta di aver piantato il tricolore sul picco estremo.