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Finanze, rendita e schizzi etnografici.
     Non essendovi pubblicazioni ufficiali, lo stato delle finanze inni può essere valutato clic approssimativamente.
     Jl principe ha una lista civile di 0000 ducati. Le riscossioni sono valutate a 445,000 fiorini, di cui 125 000 sono prodotti dalle imposte dirette, 20,000 dai conventi, 200,000 dai monopolii del sale e 100,000 dai diritti sul tabacco e spiriti.
     Nel Montenero esistono pochi fondi ed anche questi lavorati semplicemente con aratro primitivo.Di raro qualche anno può soddisfare colla sua entrata i primi bisogni della vita.
     Gli e perciò che ogni anno, i n tempo di pace, escono dal Montcnero 2000-3(00 Montenerini circa, e si recano a Costantinopoli, nell’ Asia Minore ed in Egitto, e vi lavorano per procurarsi mezzi di soddisfare i loro bisogni famigliari.
     Comecché la vita del Monfcnerino sia povera e triste, tutta* via egli ama le rupi native, nè abbandona la sua cara patria, se non costrettovi dalla grande necessità.
     11	fondo del Montenero é la più parte sassoso ed infecondo, ed il clima per le Nahije non è eguale a causa delle alture, e vallate.
     Quando la fame comincia ad affliggerli, prescelgono di recarsi nella Serbia, ove trovano dai fratelli Serbi soccorso e sollievo.
     Nella Katmiskn nahijn, eli’ è la più rocciosa, si raccolgono grani, e, la più parte, patate e capacci. Per le piccole e sassose vallate si semina frumento, orzo, segala e grano turco. Patate e capacci, quando è rigido 1’ anno, ve n’ ha in abbondanza. Di questi la Katunslcn nahija, in maggior parte si nutre, e, quando le so pravanzano, porta a venderli al bazzaro della Rjeka e di Cattare.
     La Katuns/ca nnhija — una volta molto produttiva — dai buoi, dalle capre, pecore cd api rtrae degli utili. Ma ogni anno ve n’ ha di meno, eli è i monti sono nudi, e il pascolo non è abbondante. Perciò v’ ha grande penuria di legna. Col denaro, che si ritrae dalla vendita delle patate, dai capricci, dagli animali minuti e dai buoi, si comperano grani, ed altre minuzie, di cui abbisogna
il	popolo, come vino e aquavitc nelle ricorrenze del Krsno ime, e si soddisfano i tributi.
     La lije/ika nahija produce maggior quantità di orzo della Ka-tunska, perchè i terreni della Kjecka, fino al lago di Solitari, sono molto feraci. Vi produce eziandio, la maggior parte, patate e formentone. Solivi qua e là dei vigneti, ed il popolo trac profitto dai bachi di seta. Havvi ancora del somaeco, ma é monopolizzato.
     La miglior sorgente di rendita è una distinta specie di pesce, chiamato scorarne, che pescansi nel lago di Scutari. Havvi sei luo*