- 104 - „Noi russi crediamo che il cavalleresco duce è, come gli antichi eroi greci, insieme guerriero e poeta ; guerriero, che, serve-,,si della spada per 1’ altissimo incarico, lasciatoci qual sacro deposito dai nostri antenati, e poeta, che manifesta nelle ispirate „canzoni le speranze del suo popolo. Noi riteniamo che il valoroso duce rimarrà sempre fedele a tali tradizioni e che manterrà „il legame del suo popolo con quel popolo slavo, a cui è da buon „tempo legato, mediante la fede ed il sangue, il nido de’ Serbi eroi. „Tale è la nostra ferma credenza, e siamo fortunati di vedervi fra noi, e di poterla all’ Altezza Vostra manifestare. „Conceda il Signore a Vostra Altezza molti anni, per l’onore, ,,e por la prosperità del Vostro popolo, e pel decoro di tutti gli „Slavi.“ A tale discorso, tenuto in pretto serbo, il principe rispose: „Signori! Quando al principio del 1869 ebbi la fortuna di „venire la prima volta nella Vostra grande capitale, ed inchinargli la prima volta al suo indimenticabile benefattore e liberatore, „che riposa in Dio, non posso, a tante dimostrazioni di alto sentimento ed amore, con cui il popolo lusso mi accolse, dimenticarmi di quel giorno, in cui mi salutò la deputazione slava, ed „accolsemi con la splendida consuetudine slava, offrendomi il sale „ed il pane. È da buon tempo, che lo assaggiai il pane e il sale „russo, e sono, Dio m’è testimone, rimasto e rimarrò sempre „fedele al popolo russo e all’ idea, che trova la sua espressione nel „popolo russo. „Que’ tempi erano veramente difficili Voi me li fate ricordale : l’amore fraterno, l’ardente simpatia, e il soccorso, che il popolo russo dimostrò a me, ed al mio popolo mi fanno con orgoglio ricordare di que' tempi. „Quelli erano i giorni di comuni eroiche lotte ; giorni illuminati con la reciprocanza slava; giorni consecrati dal soccorso, „che gli slavi sono sempre pronti di prestarsi fra loro. „Questo segno caratteristico degli slavi di sostenersi, e di „ajutaisi fra loro ha sempre esistito, e non potè essere scosso da „nessun avvenimento. „Ringrazio di tutto cuore il comitato slavo pei sensi espressimi, che mi hanno profondamente commosso. „Contemporaneamente professo la mia riconoscenza, e quella „del mio popolo per 1’ ajuto ed il soccorso fraterno, che il comitato slavo ci ha sempre prestati.“ Dopo ciò il principe Nicolò parlò per ordine coi singoli membri dell’ Associazione ; in particolare col signor Kirje.jev, ricordando lo prodezze del fratello di lui Nicolo Aleksjevic, che perì gloriosamente in Serbia.