193 - imperiali presso il mare, d’ onde si gode del prospetto della capitale e di Kronstadt. Il 9 Settembre il Principe si portava sul yacht „Alessandrija,“ a Peterhof, per presentarsi a Sua Maestà l’imperatore delle Russie. Lo attesero l’imperatore delle Russie e i granduchi Sergio e Paolo Alessandrovic. Il principe portava la croce di S. Giorgio e il cordone di A-lessandro Xevski, e lo Czar 1’ ordino Moutenerino di Danilo l di prima classe. Lo Czar si degnava di presentare al principe tutte le autorità civili e militari, il maresciallo supremo comandante NariSkin, il comandante Richter, il generale ajutante ÒereSin, ed altri uffiziali superiori. Il generale ajutante, comandante di Peterhof, presentava al Principe il rapporto. Dopo di chè lo Czar si avviava con Sua Altezza alla residenza imperiale estiva Alessandnja. Il Principe presentò a Sua Maestà il proprio seguito. Dopo la presentazione, si apparecchiò una colazione di 14 coperti, alla quale prese parte il Principe colla sua comitiva. Alle 3 pom. Sua Maestà si compiaceva di accompagnare nel- lo stesso equipaggio il principe Nicolò da Alessandrija nel secondo palazzo ospitale, ove si erano per Sua Altezza approntati gli appartamenti, e, congedatosi, lo Czar faceva ritorno sul yacht „A-lessandrija“ a Pietroburgo. * * * I giornali russi ci hanno segnalato il ricevimento del Principe del Montenero da parte d’ una deputazione a Pietroburgo il giorno 12 Settembre 1882. II presidente dell’ associazione di beneficenza slava, distinto storico russo, professore d’università K. Bestuzev Rjumin, salutava il Principe col seguente discorso, eh’ io traduco dai giornali russi : „Altezza Serenissima ! L’associazione slava di beneficenza saluta il nuovo arrivo del cavalleresco duce del valoroso popolo „moutenerino nella città di Pietro il Grande. „Passarono da quell’epoca molti anni in cui i rappresentanti „della nostra associazione hanuo salutata Vostra Altezza. „Da quel tempo successero difficili, ma gloriosi fatti. Successe quel grande .movimento jUgo-slavo, in cui Voi e il Vostro po-„polo splendeste con gesta illustri. „Vivamente ci ricordiamo di quei tempi ne’ quiii il nume di. „Vostra Altezza era sulle labbra di noi tutti. „1 russi cessarono di credere in molte cose, alle quali prestavano una volta credenza. Ma essi sanno che Voi, e il popolo „Vostro non siete di quelli, che pongono in obblio la santa fede „dei propri padri. Il Montenero li