- 28 - gionevoli. In nessuna parte si trovano abitazioni, nè approvigio-naraenti per un’armata la men numerosa. Ma una tal’ impresa sarebb’ella stata altra cosa clic nna chimera, se voluto si avesse guardare il paese per sì lungo tempo, clic sarebbe stato necessario ad 1111’operazione fruttuosa? In questo caso, taceva mestieri d’ un’ armata assai considerevole ; giacché, dopo avervi sacrificato molta gente, si sarebbe stati cacciati inevitabilmente, se lasciato non si avesse buona truppa. Nulla di più facile (i Francesi 1' han provato mille volte) che superare una posizione, e spandersi poscia, a guisa d’1111 torrente, in 1111 paese sgomentato; ma mantenenti contro la volontà d’un popolo agguerrito, contro gli sforzi d’una popolazione armata, dando mano, senza posa, alla carica, ecco ciò che l’esperienza di tu 11’ i tempi dimostra impossibile. La Spagna lo fa vedere a’giorni nostri. Egli è evidente che, supponendo le truppe francesi avessero potuto sorpassare le triplici barriere del Montenero, esse vi sarebbero state distrutte in pochi mesi, ad onta dei rinforzi, l’oi alla fin fine, per qual motivo, e per andar dove? In questa ipotesi, cioè in quella della conquista, bisognava portarvi dei viveri, e, per una conseguenza naturale, tracciarvi delle strade, erigervi dei forti per mantenere le comunicazioni. Quanto tempo, quanti uomini, de 11 aro, e inutili pericoli ! Mentre le aquile francesi volavano ancora sul golfo di Cattarli, cinque 0 sei epoche della nostra storia militare, hanno offerto l’occasione d’unire la fortuna di questo popolo alla nostra, malgrado la sua propensione verso la Russia, malgrado gli atti pubblici, che ne legavano il capo a questa potenza. Era sopratutto favorevole il momento, in cui il nome francese, pervenuto all’apogeo della sua gloria, determinava il voto della popolazione. Egli 11011 bisognava diedi tentare uno spediente ben diretto. Era un frutto a raccoglierlo nella sua maturità. Approfittandosi d’un momento opportuno, offrendo al vescovo di questo paese degli avvantaggi propri a soddisfare la sua ambizione, convincendo il popolo ch’egli vi troverebbe una maggior sicurezza per la sua libertà, indipendenza e il suo benessere, e* gli è possibile die nell’ entusiasmo generale, cui noi dapertutto eccitiamo, i Montenerini ci avessero accolti, e si fossero congiunti alle nostre armate. Delle decorazioni, delle gratificazioni offerte a tempo, qualche presente alla chiesa greca, degli emolumenti, e 1111 ragguardevole distintivo al suo capo, congiunto da un po’di rispetto per il rito del paese, avrebbero probabilmente conseguita la meta. Si è voluto, io credo, tentarlo, ma alcuni uomini, che hanno troppo presto dimenticato il punto, d’onde erano partiti, manifestarono troppo disprezzo per questo popolo, e certuni 1110-