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distrusse 1* ultimo vestigio dell’ autonomia patriarcale, abolì i kne-y.i c le Knczine (contee) scambiandoli colle Capitanije (comandi). Riordinò 1’ armata in tutto il Montenero, ne nominò i capi, cioè i Vojvodi, Serdari, Centurioni, Alfieri, e capi di drappello.
Qualità eminenti di Danilo.
     Danilo poscia stabilì il censimento della popolazione, del bestiame, e colpì i Montenerini di forti contribuzioni, die tntt’ ora sussistono. Seuonchè il principe Danilo possedeva uu ingegno pronto e svegliato ed aveva qualità eminenti. Egli, colla sua straordinaria risolutezza e colla più instancabile fatica, si mise a studiare e a prendere le più vive sollecitudini per l’indipendenza del Montenero, cd il benessere della popolazione.
      11 principe Danilo introdusse le prime leggi scritte nel Montenero.
La principessa Darinka.
     I	crassissimi errori scomparivano nel Montenero, c, se si apprese a trattare con maggiore umanità e con modi più cortesi, lo si deve in particolare alla principessa Darinka, come a coltissima Serba, la quale unisco ad una distinta educazione molta intelligenza. A lei tutti i Montenerini ed i loro discendenti devono essere molto grati. La principessa nasce dalla ricca famiglia Serba lioccliese Krtkoió.
Insurrezione dell' Ercegovina-
     Al principio del 1858, segni non equivoci d’insurrezione si erano manifestati fra le popolazioni cristiane dell’ Ercegovina.
     Le promesse dell’ hatti-livmajum restarono inadempiute. Le esigenze dei beg e degli appaltatori d’imposte, e il fanatismo mussulmano aumentarono dopo la guerra d’ Oriente. Le suppliche degli oppressi cristiani al principe Kalimaki, ambasciatore turco a Vienna, ne fanno fede.
     II	suolo erzegovese era minato da una sorda agitazione ; a ciò prendevano parte tutti quelli, nel cuore de’ quali bollivano i sentimenti di patriottismo, tutti quelli, cioè, che serbavano nell’animo le passioni d’indipendenza, e di libertà, sdegnosamente sofferendo l’esosa tirannide ottomana, che conculcati avevai loro diritti, manomessi i loro averi, aggrediti i loro focolari, vilipese le loro donne, derisi cd insultati nelle loro gioje, e nei loro dolori. Costoro