- 82 - Sdegnalo Napoleone clic i Russi eransi impossessati delle Bocche, decideva di occupare la Dalmazia con 40,000 nomini e di sottomettere anche le Bocche a qualsiasi costo. Battaglia sotto Castelnuovo. Marmont, al 20 di settembre, erasi avviato ad un’ora di distanza da Castelnuovo, senz’ opposizione de’ Russi e dei Monteaerini. Un reggimento Francese di scolta giungeva alla vetta della montagna, sulla cui groppa è fabbricato Castelnuovo. L’il settembre i granatieri francesi avevano a combattere due battaglioni russi, e una grossa truppa di Montenerini, e terrazzani. Vi perirono più di 150 terrazzani in un combattimento alla bajonetta. Marmont facea precipitare le sue truppe sulla linea russa, e facevaia indietreggiare. Poi troncava la destra de’ Russi coll’ intendimento di ravvolgerne il centro. Tolta la prima posizione, la de stra russa si ritirava nelle montagne, e il centro ripiegavasi sopra un’ altura, immediatamente attaccata, e tolta, e poi sopra una terza, dove tenue saldo. La sinistra, e una riserva vi si rannodavano. Durante quel combattimento il 18.o di fanteria leggiera a-veva sboccato, ed erasi formato in colonne. Marmont gli ordinò di passare alla sinistra del 23.o e di marciare diritto sopra Castelnuovo per ravvogliere i Russi, mentre il 23.o doveva fare un nuovo attacco. I quali movimenti venivano tosto eseguiti, per cui i Russi ripiegaronsi in tutta fretta. Millecinquecento Russi sarebbero caduti in potere de’ Francesi, se una stretta, che doveva passarsi, non avesse indugiata la marcia del 18.o di dieci minuti circa. Giungeva però a tempo da schiacciare col suo fuoco la colonna russa, posta in fuga, e che cercava il suo rifugio, parte nel mare, parte nei caicchi della squadra mandata a raccoglierli, e parte nella pianura protetta dal Forte Spaglinolo. Un quarto d’ ora dopo non restava un solo russo fuori della cinta di Castelnuovo, e i terrazzani armati erano scomparsi. Il generale Marmont parla di poche perdite avute dai Francesi '*). Altri combattimenti tra Francesi e tra Russi-Montenerini. 11 Vladika comandava un corpo di circa 3,50!J uomini tra Montenerini e Bocchesi, e nel giorno 13 settembre esciva da Castelnuovo la guarnigione russa di circa 2,000 soldati. *) Memorie del maresciallo Marmont (Milano 1857).