Tara per Mojkovac, donde segue la sommità del contraforte fino Siskojezero. Da questo ultimo luogo essa si confonde col vecchio confine tino al villaggio Sekulare. Di là il nuovo confine passa per la sommità del Mokra-Planiua — il villaggio Mokra rimane al Montenegro —e raggiunge poi il punto 210(5 della carta dello stato maggiore austriaco, seguendo la catena principale ed il versante delle acque fra il Lini da un lato ed il Drirn e la Cievna (Zem) d’ altro lato. „Esso si confonde poi coll'attuale confine fra la tribù dei Kuci-Drekalovici da un lato, e della Kucka-Krajna e delle tribù dei Elementi e Gradi d’ altro lato fino alla pianura di Podgorica, donde si dirige verso Plavnica, lasciando all’ Albania le tribù dei Elementi, dei Gradi e dei Hoti. „Di là il nuovo confine traversa il lago di Scutari presso l’isoletta di Corica -Topal, partendo da Gorica-Topal raggiunge direttamente la sommità; segue indi il versante delle acque fra Me-gured e lvalimed, e, lasciando Mrkovic presso Montenegro, raggiunge il Mare Adriatico presso V. Kruci. „Al Nord-ovest il confine sarà formato da una linea, eli e partendo dalla costa, corre fra i villaggi di Susan a e Zubci e finisce all’ estremo punto Sud-Est, del confine del Montenero sulla Vrihita-Planina“. * * L’ egregio Signor Antonio Danilo, qual Commissario esposto austriaco di Spizza, mi ha gentilmente comunicate le precise demarcazioni del confine Montenerino al sud-ovest, stabilite dalla Commissione mista, di cui egli faceva parte : „A mezzodì la Bojana. „A ponente il mare Adriatico. Il confine austriaco è demarcato „dalla cima del monte Vrsuta fino na vrh stoga, e da qui fino a nna duo stoga. Da' na dno stoga la linea conduce nella Banova „Voda. La Banova Vada è un torrente della Zeljeznica. Da ulti-„timo lungo la Zeljeznica fino al Mare Adriatico.“ Per la posteriore cessione di Dulcigno, il confine orientale del Montenero non è ancora tracciato, se si eccettui quel tratto, che viene segnato dal fiume Bojana, versantesi dal lago di Scutari nel mare Adriatico. Il rimanente è ancora tutto aperto, e precisa-mente dal lago di Scutari fino a Mokra Planina. Però il Montene-ro possiede — oltre Antivari e Dulcigno, che si trovano divisi dal- 1 Albania mediante la Bojana — Podgorica, eli’ è molto importante, e Kolasin. S’intende già che Spuz e Zabljak, che si trovavano ncl-1’ antico confine montenerino, sono pure nelle mani del Montenero. Da qui risulta che fra gli acquistisi debbano annoverare una parte del lago di Scutari e la comproprietà sul fiume Bojana.