17 d’ ordine della loro Repubblica ad offrire i propri servigi alla difesa di lui e della fede, e presentarono maravigliosi e straordinari! doni (1) di vasi d’ argento e d’ oro e preziose vesti. Accolti con somma benevolenza, Goffredo parlò ad essi parole assai confortèvoii, poi nell’accommiatarli, disse, essere alquanto malato, però il domani, quando si sentisse meglio, si sarebbe presentato volentieri a tutta 1’ armata che avea mostrato desiderio di ossequiarlo. Se non che aggravatosi nella notte il male, e vedendo come questo si prolungava, i duci veneziani si recarono a Guarnieri de Greis e a Tancredi per deliberare insieme se fosse da parlare a Goffredo e udire da lui che cosa fosse da fare. I due principi furono al letto del duce e tenuto con lui consiglio, fu deciso che i Veneziani assalissero per mare il castello di Caifa (2), posto al piede del Carmelo, mentre Tancredi e Guarnieri lo batterebbero dalla parte di terra. Goffredo si fece dipoi trasportare a Gerusalemme ed i Crociati attendevano all’ apparecchio delle macchine ossidionali, quando giunse a Jaffà la luttuosa notizia della sua morte. Franchi (1) Intromissì ergo( il doge, il vescovo ed i primati veneziani) ira wms argenteis, ostro et veste preciosa, mira et insolita dona Duci obtulerunt et dederunt, propter dilectionem ac desiderium quod videndi eum semper habebant. Albert. Canonicns. (2) Cognita liac dueis valida (¡egritudine, dux etpricipes Venetorum Vuernerum de Greis et Tanchradum aggressi sunt, videlicet ut Duci lo-querpitur, quid acturi sint.Dehinc ducevi ambo Principes super liis quae a Venetis audierant, convenerunt, et consilio eum co facto, licei, aegro-tante, et celeris Primoribus decretum est, ut cashilum Caiphas dici uni peregrini veneti navali obsidione circundarent, Tanchradus vero vice du-Cis'cum Vuernero obsidionc in sicco locarent, videlicet ut ab utroque Intere mari* et terrae urbs obsessa et oppressa caperetur. Alb. Canonicus. Tutto questo è taciuto dal Michaud, nel quale invero è a maravigliare come sia quasi uno studio ad impiccolire la parte avuta dai Veneziani nelle Crociate, di cui anzi asserisce 1. V. « non aveano presa se non una leggeris-« sima parte nella prima Crociata e negli avvenimenti che la seguirono. •t Essi aspettavano l’esito di quell’ impresa grandiosa per abbracciare un « partii o e per accompagnarsi senza rischili alle vittorie dei Cristiani...» 3