262 cristiani restituivano Damiata e promettevano il pagamento di grosso riscatto pe’ prigionieri, rimanendo però in possesso delle città che ancora avevano in Siria ; e così un piccolo avanzo di regno cristiano fu ancor conservato. Ee Luigi si recò quindi in pellegrinaggio a visitare il santo Sepolcro, poi alla notizia della morte della madre Bianca si rimbarcò per 1’ Europa e rientrò a Parigi il 7 novembre 1254, sei anni dopo la sua partenza. Al suo ritorno in Europa, Luigi trovava morto Federico II ; l’Italia nelle massima confusione, per le ribellioni di Napoli, le pretensioni e le fazioni delle città lombarde, la inimicizia di papa Innocenzo IY, contro tutta la casa di Svevia ; la corona germanica disputata, dopo che Corrado figlio di Federico era mancato in Napoli, lasciando in Germania un figliuolo in tenera età, che perciò fu detto Cor-radino. Italia e Germania venivano offerte al miglior compratore, la prima dal papa a Carlo d'Anjou fratello di re Luigi ; poi a Riccardo di Cornovaglia fratello d’Enrico III d’Inghilterra ; poi ad Edmondo figlio d’ esso Enrico : la seconda dalle varie fazioni ad Alfonso X di Castiglia e allo stesso Riccardo di Cornovaglia; pochi pensavano al giovane Corradino. E intanto diffondevansi le eresie degli Al-bigesi e dei Paterini : il papa Innocenzo IY avea a lottare contro la propagazione di quelle, contro lo stabilimento del potere imperiale a Napoli e nella Lombardia, contro Eccelino che ornai conduceva la guerra per proprio conto ed empiva il paese delle sue tirannie e crudeltà. Venezia, città di tanto commercio e nella quale era sì frequente concorso d’ ogni nazione, avea resistito fino allora ad ammettere il Tribunale dell’ Inquisizione contro gli eretici, e solo nella Promissione ducale del doge Mo-rosini erasi inserito 1’ articolo per cui il doge obbligavasi a nominare, d’accordo co’ suoi consiglieri, alcuni uomini reli-