368 . • . primeggiavano i Genovesi (1). Era questa però una via molto lunga e costosa, dovendo le merci passare per molte mani, e frequentemente alternare tra il viaggio di terra e quello di acqua. Laonde fu pensato a trovarne un’ altra per 1’ A-sia anteriore salendo da Bassora per l’Eufrate a Bagdad (2), per poi metter capo a Tauris o Tebris nell’ antica Media (3). Due diverse direzioni prendevano da colà le merci; l'una verso maestro, ai porti del mar Nero, specialmente a Trebisonda (4) ; l’altra a ponente verso Lajazzo (Ajazzo) sul golfo ora detto di Alessandretta nella Siria, nel paese dei Seigiucchi, col cui sultano Aladino conclusero i Veneziani un trattato fino dal 1219. La pratica che questi aveano dell’Asia giovò non solo grandemente al loro commercio, ma al progresso altresì delle umane cognizioni pei viaggi di Marco Polo, del quale parlando, così si esprime 1’ eruditissimo autore della Storia delle scienze matematiche in Italia, il sig. Libri : « Egli ha svelato all’ Europa 1’ esistenza di nazioni e di territorii, dei quali per lo innanzi non si aveva idea alcuna, egli fece fare passi giganteschi alla cosmografìa e alla geografia fìsica. Niun altro ha scoperto tanti nuovi paesi : egli segnò i confini orientali del contenente antico. La Cina, della quale i nostri maggiori aveano appena so-spetatto l’esistenza, l’india e 1’ Oceano Indiano che sì male aveano descritto, l’Asia centrale, dove non erano mai penetrati, si conobbero per mezzo di Marco Polo, che ci con- (1) -Ramusio I e Hullmann Stadtewesen im Mittelalter 1,112 e av. (2) .-1 partibm Tartaronim, scilicet a Baldach (Bagdad) et Thori-sio eonducta sunt mercimonio. Mar. Sanudo il vecchio in Bonfars Gesta Dei per Francos t. II, 33. (8) « Baldac è una città grande nella quale era il califfo, cioè il pontefice di tutt’i Saraceni, com’è il Papa di tutt’ i Cristianie per mezzo di quella corre un gran fiume, cioè 1’ Eufrate, pel quale i mercanti vanno e vengono colle loro mercanzie pel mare delle Indie. » Viaggi di Marco Polo. (4) Il più antico trattato con Trebisonda è del 1303 ; ma si conserva solo quello del 1319.