37 lei s’agguagli sul mare? Infervorati al santo zelo di religione, commossi al patimento dei confratelli, eccitati all’ e-sempio di tutta Europa, correte alle armi, pensate agli onori, al guidernone, pensate al vostro trionfo, alle benedizioni del cielo. » Alcuni però, maggiormente premurosi degl’ interessi più vicini, esitavano : mostravano aversi a considerare che la Dalmazia ed altre terre dipendenti potevano trovarsi esposte a nuove invasioni, nel mentre la flotta correva lontani mari : ricordavano i sospetti e le gelosie che all’ avvicinarsi di tanto naviglio risorgerebbero nel greco imperatore, cosa tanto più a temersi, quanto che morto nel 1118 Alessio, il suo successore Giovanni detto Caloianni, non ne avea per anco confermato i privilegi. Tuttavia il sentimento più generoso prevalse e fu con ammirabile sollecitudine apprestato il naviglio. Usciva quindi la flotta di quaranta galee, ventotto gatti o navi rostrate (1), quattro grandi onerarie : coman-| davala lo stesso doge Domenico Michiel, lasciati nella sua | assenza a regger la cosa pubblica, Luchino suo figlio ed un altro Domenico Michiel (2). Bellissimo era 1’ aspetto che ¡quelle navi presentavano : i loro vivaci colori splendevano ai raggi del sole (3) ; portavano guerrieri e pellegrini, i fanti e cavalli. Toccarono Bari, come attesta una carta, colla quale il doge e i principali tra quelli che si trovavano sull’ armata, facevano sicurtà agli abitanti che nes- (1) Erant sane in eadem classe naves rostratae quas gatos vocant, galeis maiores, hálenles singulos remos centenos, quibus singulis duo erant remiges necessarii. Gugl. Tyr. (2) Cicogn. Iscriz. IV, 297. (3) Naves qui ante coloribus variis picturatae erant, splendore ameno prospectantes, satis dilectabant. Fulch. Carnot. § 52, p. 432 Gesta Dei per Francos.