9 vettovaglie. Non mai avvenimento di tanta rilevanza a-vea fino allora occupato i consigli della Repubblica, ed è veramente a dolersi che i cronisti e gli storici veneziani sieno così difettosi appunto in questa parte importantissima della storia della loro patria (1). Ciò che in essi manca, ci convenne ritrarre dagli storici franchi contemporanei, dai quali, meglio che non dagli stessi nazionali, apparisce quanto operassero i Veneziani nella prima Crociata. Essi del pari coi Pisani e Genovesi misero in mare molte navi e le spedirono in soccorso dei Crociati, cariche d’ uomini, di armi, di macchine (2), non solo la religione a ciò istigandoli, ma il vantaggio che ne veniva ai proprii interessi mercantili e la necessità di seguire e di tener d’occhio un movimento tanto generale. Tutto infatti sonava armi : lasciavano i signori i loro castelli, i contadini, i servi i sudati campi, i mercatanti partivano colle loro merci, gli artigiani coi loro strumenti, persino i monaci e le monache abbandonavano le loro celle : alcuni a cavallo, il maggior numero a piedi: qua guerrieri, sacerdoti, penitenti: là donne, vecchi, fanciulli ; da un canto le salmodie, dall’ altro la gioja profana della dissipazione : squilli di trombe e cori di preti; elmi e cappucci, spade e mitre; ricchi e poveri, padroni e servi, tutti alla rinfusa, una confusione, un’ imprevidenza, un’ ignoranza indescrivibile. Turba disordinata, mal (1) Codesta mancanza lamentava anche il Foscarini nella sua Storia della letteratura veneziana (L. II), nè per questo gli storici di Venezia a lui posteriori si diedero maggior premura di ricorrere alle fonti degli storici contemporanei delle Crociate. (2) Al passo che leggesi nel Duchesne Per. frane., t. IV, Pisani ac Veneti propulsant aequora remis, riferito dal Cappelletti, che dice questa solo un’ impresa di privati, porremo di fronte il seguente di Baldrico archiep. hist. Hierosolimit. negli A età Dei per Francoi, t. I, p. 89. Veneti quoque et Pisani et Januani et qui vel Oceani vel maris mediterranei littus incólebant, navibus onustis armis et hominibus, machinis et victualibus mare sulcantes occurruerunt (1096). 2