Da Londra «corro a Torino c, mentre Cagni ti ambientava nel nuovo servizio al palazzo della Cisterna, il Principe ■ accinte ad una Magione di »calate alpinistiche. Da ragazzo egli aveva avuto come i*truttore il colonnello Per-rucchetti fondatore degli Alpini, ed aveva già fatto onore agli insegnamenti di quel soldato entusiasta della montagna scalando con Francesco GoneUa la Levanna, il Gran Paradiso, U Monte Bianco, il Dente del Gigante e il Or-vino. In questa estate del '94, sempre insieme al Concila e all'inglese Mummen, toccò per U prima volta la cima del Gr^pon, il Dente Bianco e ancora il Cervino per una nuova via, lutto in un solo mese. Intanto il suo ufficiale d’ordinanza, che non a sentiva affatto alpinista, frequentava un cono pretao la scuota elettrotecnica di Tarino svolto personalmente dall'illustre Galileo Ferrari», per (ormarti la preparazione necessaria alle osservazioni scientifiche. Il principe Luigi concluse in settembre il ciclo delle tue scalate, poi partecipò in rappresentanza dd Rea un congresso nazionale dd Club Alpino ricevendo un indirizzo di omaggio dettalo da Guido Rev else concludeva con un profetico augurio di vittoria sui monti e tul mare, perché: «Voi, Principe, vi liete fatto maestro della gioventù s. In autunno U Duca à imbarcò eoo Cagni sul “Cristoforo Colombo" per un viaggio di circumnavigazione che non aveva ancora potuto completare né tul ‘ ‘ Vetpucri ' ' né sulla ‘'Volturno". Oltre il comandante capitano di fregata marchese Gavoni, ebbero per compagni di navigazione il tenente di vascello Ettore Frigerio, secondo ufficiale d'ordinanza del Duca, il comandante in seconda capitano di corvetta Presbitero ed altri ufficiali come Roto. Aymerxh. Slagheà, Win-»peate, ecc. Il •‘Colombo" era una specie di incrociatore di ripongo che Cagni tubilo criticò inaugurando il tuo nuovo diario eoa poco riguardo per i tecnici costruttori, ma non a •ano. « E stato cottruito tugti «ressi piani dell'antica nave che portava il nume e della quale furono utilizzati per questo la macchina ed una infinità di accessori con un'idea ben meschina di economia, poiché il nuovo incrociatore finito e costato quanto II «ndso riuscendo antiquato ed