Trionfo della fede 365 dopo l’intera divisione entrava nel munitissimo porto e sfilava davanti alle navi ex-austriache i cui equipaggi, disorientati da quella apparizione inattesa, salutarono con grida discordi di: «Hurrà! » e di «Viva la Jugoslavia ». Sui forti, sugli edifici militari, ovunque sventolava la bandiera jugoslava. Erano le 16,30. Rossetti e Paolucci, del tutto ignari degli ultimi avvenimenti, stavano affacciati al finestrino della loro cabina di prigionia sulla “Habsburg” quando videro apparire la massa della “Saint Bon” e le unità minori. La vecchia nave italiana a loro ben nota, avanzava come un vascello fantasma entro il covo nemico rasentando le formidabili corazzate della flotta degli Absburgo. « Mi sembra di sognare — ricorda Paolucci. — Scappo in coperta, trovo un megafono, grido folle di gioia, grido alla nave della patria: “Ammiraglio di Saint Bon, viva il Re!” Ma nessuno risponde. Ripeto insieme all’ingegnere il grido, ed un uomo che sta sulla plancia circondato da un folto Stato Maggiore si toglie il berretto, lo agita in aria, grida: “Viva il Re!” È l’ammiraglio Cagni ». Era Cagni che veniva a realizzare il sogno della sua vita, pronto a correre l’alea della più terribile avventura su quella “vecchia barca” di cui era stato comandante in seconda quando la flotta italiana, per non infastidire l’Austria alleata, non osava neppure navigare al largo della Dalmazia. Dal giorno della sua partenza dalla Spezia l’ammiraglio non riposava, né provava stanchezza, né aveva nozione del tempo: sentiva soltanto un lucido entusiasmo, una immensa, orgogliosa fiducia in se stesso, una forza sorprendente di coordinazione degli atti di comando. Tutto preso dal suo naturale godimento delle responsabilità fu pronto ad agire contemporaneamente come ammiraglio, come governatore, come generale, come organizzatore di vita civile e come diplomatico di fronte agli ammiragli jugoslavi e a quelli alleati che dovette tenere a bada. All’arrivo di Cagni la sorpresa degli avversari fu più forte d’ogni altra reazione. Egli fu come un falco capi-