DOCUMENTI DEL X-XI SECOLO 73 Il Kandler e gli altri hanno arbitrariamente sostenuto che ecclesia maior, o duomo della città, fosse — sino al Pedrazzani — una basilica di Santa Maria, formata dalla parte settentrionale della presente cattedrale. Mentre all’incontro, soltanto una piccola frazione dei documenti anteriori al xiv secolo chiama il duomo col solo nome di Maria, fig. 19: capitello di San Giusto (vm-ix secolo) e la massima parte lo ricorda o col doppio nome di Maria e san Giusto o col solo nome di san Giusto. Dopo quello del 911, ecco il documento della donazione di Lotario. Anno 948. In esso la capitale, caput, della diocesi è « la chiesa della Beata Madre di Dio e Vergine Maria e di san Giusto martire ». Anno 1040. Diploma dell’imperatore Enrico a favore del vescovo Adalgero e della sua chiesa cattedrale. È il testimonio più preciso: la cattedrale, secondo le sue parole, era « costruita e dedicata in onore della