VESCOVO GHIBELLINO CONTRO IL COMUNE 149 La conquista guelfa ebbe tuttavia corta sicurezza. Per ragioni sinora ignote, il vescovo Giovanni (si dice repudiato dal Pontefice) abbandonò la città al principio del 1237 e venne il ghibellino Volrico, fig. 43: Madonna, scultura del xm secolo (« capitello » di via delle Monache) intimo del Patriarca fin dal tempo del canonicato. Volrico rifiutò i patti intercorsi fra Giovanni e il Comune e, forte del privilegio di Federico II, si rimise in lite con la città. Nello stesso tempo il Patriarca tentava fiaccare i comuni istriani, specialmente Capodistria, che nel 1238 dovette cedere, ma che l’anno seguente ebbe nuovi patti, con cui le venne concessa la libera scelta del podestà. Alla stipulazione di questo