477 dicato da moltissime comuni di tutto il d là dal Mincio, Veronese e Vicentino, in questa materia. Si sono richiamati a buon ordine molti Comuni che erano caduti da spazi di anni rimoti in sommo disordino ed avevano distrutte, disposte o smarrite quasi tutte le rendite e tra questi molti di cui siamo stati incaricati con precise ducali. Si sonO liquidate tutte le prestanze, fatte da tutte le città e Comuni al Pubblico, quelle da lui restituite, le porzioni di credito e debito di ciascuna, e 1’ uso fatte del dinaro loro restituito, cioè se siano stati affrancati i capitali presi a censo, o se li abbiano consumati in litigi, e si è dato forma all’ avvenire. Si sono rivedute le amministrazioni di città e ter li tori i e cercato di migliorare la disciplina. Fatta seguire da per tutto alle casse pubbliche e delle eittà o Monti, diligente revisione, si sono trovati a dovere nel dare ed avere, nel di più non ci siamo internati, perchè i-icercarebbe cariche e ministri permanenti sul luogo e con questo solo oggetto. Si è regolato un disordine che faceva confusione, cioè che restavano vive le partite di debito di moltissimi che avevano saldato alla capitale, mettendo in giornata la scrittura e dove si trattava d’una summa grandiosa, come nel territorio di Bergamo, Ghedi ìh Bresciana e Cloro di Padova, se ne è scritto a Vostra Serenità rimettendo le carte esattissime al magistrato dei Revisori peralvare intiera alla Capitale la deliberazione. Esatta cura si è preso anche delle casse del Bagattino (1) come VV. EE. hanno conosciuto nei nostri dispacci in questa materia. Scoperta la mancanza intiera dei 9672 zecchini del Bagattino di Padova, con sequestro, inventario e bolli ne abbiamo assicurata la redintegrazioue oltre al processo formato e umiliato a VV. EE. Scoperta l’intera vacuità della cassa del Monte di Serravalle e la mancanza di quantità del dinaro di quel fontico, vi siamo entrati con tanto impegno e misura, che confidiamo ehe l’uno e l’altro siano interamente redintegrati, giacché poco maneava al completo risarcimento, e si è assicurato anche il ricupero del dinaro mancante sotto 1’ amministrazione di varii precorsi, e con nostra terminazione abbiamo cantata la forma di quel governo. 1) Piccola tassa sui pegni al Munto di Pista,