225 espressi dall’ imperatrice verso il veneziano governo (1) il quale egualmente nutriva massime di ferma e perfetta amicizia verso S. M., si lusingava che continuasse ancora nel pensiero d’ introdurre tra i due Stati un trattato di commercio, pel qual oggetto gli si trasmetteva un memoriale in cui erano fissate le basi che le mercanzie ed i prodotti della Moscovia passando in Europa, e i prodotti di questa in Moscovia trovassero per la via di Venezia una strada più breve, più sicura e meno dispendiosa, comunicando anche colla Georgia, coll’ Armenia e colla Persia, e stabilita fosse la libertà dèli’ importazione e dell’ esportazione dei generi tra le due nazioni, restando aperta la comunicazione tra il mar Nero ed il Caspio, ripromettendosene grande vantaggio pel reciproco commercio (2). Mentre pel fatto sbrano della Polonia veniva quasi annichilato contro ogni diritto uno Stato indipendente in Europa, sorgeva al di là dell’ Oceano in America un poti) Proposizione di commercio 26 marzo 1763 Corti, pag. 12 fatta dalla Russia all’ambasciatore a Vienna. (2) « E convenendo in ciò la Imperatrice, nei patti preliminari che la mercanzia e prodotti della Moscovia passanti ora in Europa, e le manifatture e generi dell’Europa che passano ora in Moscovia possano in parte pervenire a noi per una strada d’ingresso e regresso al commercio più breve, più sicura e di minor dispendio non solo per le russe provincie, ma per quelle ancora dell’Europa, dell’Armenia e della Persia, conviene quiudi ricercare in secondo luogo la libertà dell’importazione ed esportazione de’ generi tra le due nazioni sì nell’acquisto che nella vendita, non che il loto transito, onde aperta resti la comunicazione fra il Mar Nero e il Mar Caspio. Stabiliti preliminarmente questi due punti si può assicurarsi del vantaggio che ne risulterà tanto in vista di risparmio ai nostri consumi, quanto in vista di copioso esito dei nostri prodotti e delle nostre manifatture con profitto degli effetti sì andanti che venienti costituenti \in sempre attivo commercio. Qualora sia tutto ciò dalla corto di Russia accordato concorrerà ben volentieri questo Consiglio nel più volte palesato desiderio dalla medesima per la spedizione dei relativi ministri incaricati alla trattazione di questo negozio. » Corti 1774, 15 die. e Codice CXXXVIII, cl. XI, ital. alla Marciana. Vol. Vili. 29