88 Codesto suo astenersi dalle armi davale tanto più opportunità ad attendere agli .ordinamenti ‘interni e a sostenere la sua riputazione, i suoi diritti ed interessi all’esterno. Quanto all’ interno, non può negarsi che parecchi a-busi non si fossero introdotti ; 1’ arsenale specialmente richiedeva un efficace e pronto riparo per le lentezze, le estorsioni, le fraudi che vi succedevano. Laonde per ben tre volte furono eletti Inquisitori nel 1732, 1742, 17B2 a prenderne in esame la condizione, ascoltare le lagnanze degli operai e portarle al Senato, dando esatta notizia dei disordini d’ ogni genere che vi avessero incontrato. Nel 1752 confermate le precedenti leggi, nuove ne furono aggiunte, concernenti la totale sua amministrazione, la sopravveglianza necessaria sulle guardie e sui custodi, sui depositi, sull’ Artiglieria, sui bastimenti e loro attrezzi, furono fatte nuove provvisioni pei boschi che a quell’ importantissimo stabilimento fornivano il legname ; 1’ elezione dei così detti Patroni fu per legge del 1757 affidata per iscrutinio al Senato, sottoposta per la conferma al Maggior Consiglio (1). Altro oggetto di cui ebbe a questi tempi seriamente ad occuparsi il Senato, si fu quello di riparare ai disordini introdottisi nel governo delle Provincie, specialmente della Dalmazia ed Albania. Abbiam più volte ricordato 1’ antica e santa istituzione dei Sindici Inquisitori che di tempo in tempo si mandavano a visitare le provincie, affine di scoprirne i mali, ascoltarvi le querele dei popoli, e apportarvi quei rimedii che più stimassero opportuni ; ma per la lunga guerra di Candia che ogni pensiero del governo avea volto alle armi, all’ erario e alle diploma- (1) Sandi Saggio di storia civile, t. I, dell’ appendice.