ANNO 1514. 531 patteggiala con essa; che, sebbene il re Luigi XII fosse in maneggi di pace col re Enrico Vili, pure non n’ era sì facile nè sì vicina la conclusione; cosicché la repubblica, tardando ulteriormente ad accomodarsi coll’ imperatore, correva pericolo di non ottenere mai più le condizioni di pace si vantaggiose siccome quelle, eh’ egli medesimo avrebbele procuralo. Tutto lo scopo di questo pontifizio maneggio riducevasi a tentare lo scioglimento dell’ alleanza dei veneziani col re di Francia. D’altronde, il re di Francia aveva guadagnato l’animo e dell’ imperatore e del re di Spagna, proponendo di maritare la sua secondogenita Renata con Carlo principe di Spagna e di darle in dote tutti i suoi diritti sugli stati di Genova e di Milano. Del quale accordo s’ era risentito il re d’Inghilterra verso gli altri suoi confederali e particolarmente verso il re di Spagna, il quale aveva già prima concertato il matrimonio di esso principe Carlo con Maria d’Inghilterra sua sorella. Ma Luigi XII approfittò della circostanza e si esibì a sposar egli in seconde nozze la principessa Maria. L’esibizione produsse 1* effetto desiderato: fu motivo di una pronta sospensione delle ostilità, la quale fu ben presto seguitata da un trattato di pace tra i due sovrani, che stavano per diventare cognati. Per questo trattato di pace si promettevano entrambi assistenza scambievole, ed a Luigi XII era conservata ogni libertà di esercitare tutti i suoi diritti sopra il ducato di Milano e sulle altre città della Lombardia. Questa lega spaventava mollo il pontefice, perciò adoperavasi a tutto suo potere per distaccare dalla Francia la repubblica di Venezia e riconciliarla con Massimiliano imperatore. Voleva opporre alle intraprese del re Luigi XII una lega, di cui egli sarebbe stato capo, e di cui sarebbero state membra l’imperatore, il re di Spagna e la repubblica di Venezia. Ma quanto conosceva disposti a secondarlo i due primi, perciocché irritati dalla insidiosa condotta di Luigi XII, altrettanto gli si raffigurava difficile Y indurre al suo progetto i veneziani.