anno 151i>.
» seguitato da' nobili e dai cavalli leggieri, la qual cosa riuscendo » inopinata: gli svizzeri credettero che tutto T'esercito veneziano
•	fosse loro addosso, tosto si sgomentarono c cominciarono a riti-» rarsi, mentre i francesi ripigliarono coraggio quando videro il
•	Liviano accorrere subitamente in loro ajuto con cinquanta no-» bili, imperciocché ed essi contenne dall’ incominciata fuga, c gli » svizzeri dalla pugna feroce, rinfrescando la battaglia, finché so-» praggiungendo lutto 1’ esercito de’ veneziani fu fatta tanta strage
>	degli svizzeri, che appena la quarta parte di loro si salvò. > Le quali parole del Mocenigo non affermano tutto il contrario di ciò, che il Darò volle far credere avesse narrato questo medesimo storico? Non fanno esse palese o che il francese scrittore suole portare l’autorità degli storici nostri senz’ averne mai veduto le pagine, o ch’egli per sostenere le sue opinioni li fa parlare a rovescio ?
    Ho portalo le parole del Moccnigo, perché sull’ autorità del Mocenigo aveva ilDarù appoggiato la sua menzogna: ma sappiasi inoltre, che colla narrazione del Mocenigo sono d’ accordo anche gli altri storici e contemporanei e posteriori. Per non essere troppo lungo, mi limito a portarne tre dei più ragguardevoli ed accreditati: il Guicciardini, il Giovio, il Paruta. Ecco infatli come ne parlò il Guicciardini (1): • E sopravvenne in sul levar del sole l’Alvia-
>	no, il quale chiamato la notte dal re, messosi subilo a cammino
>	con i cavalli leggieri e con una parte più spedita dell’esercito, » e giunto quando era più stretto e feroce il combattere, e le cose » ridotte in maggiore travaglio e pericolo, seguitandolo dietro di » mano in mano il resto dell’esercito, assaltò con grande impelo » i svizzeri alle spalle. I quali, benché continuamente combaltes-
•	sero con grandissima audacia e valore, nondimeno vedendo sì » gagliarda resistenza c sopraggiungere l’esercito veneziano, di-
>	sperati potere ottenere la vittoria, essendo già slato più ore sopra
>	la terra il sole, suonarono a raccolta. » Ed il Giovio (2) così (1) Lib. XII, cap. V.	U) I-ib. XV.
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