anno 1509. 579 parlarne, perche avendo in mano, oltre alle armi usate da quanti lo dimostrarono falso, anche i documenti autentici della repubblica, posso smascherare vittoriosamente la menzogna del Guicciardini e ribattere quindi le conseguenze fallaci, che molti trassero e a disonore della repubblica veneziana ed a descrivercene lo stato di disperazione, a cui la dissero abbandonata. E prima di lutto emmi d’ uopo recare il supposto discorso, colle parole identiche, con cui il Guicciardini dichiara di averlo tradotto, senz' avervi aggiunto sillaba di suo, dall’ originale latino; giacche in questa lingua egli dice avere parlato il Giustiniano dinanzi all’ imperatore. « È manifesto e certo, che gli antichi filosofi » e gli uomini principali della gentilità non errarono quando quella » esser vera, salda, sempiterna ed immortai gloria affermarono, la » quale si acquista dal vincere sé medesimi : questa esaltarono so-» pra tutti i regni, trofei e trionfi. Di questo è laudato Scipione » maggiore, chiaro per tante vittorie, e più splendore gli dette, * che 1’ Àfrica vinta e Cartagine domata. Non partorì questa cosa » medesima la immortalità a quel Macedone grande, quando Da-» rio vinto da lui in una battaglia grandissima, pregò gli dei im-» mortali che stabilissero il suo regno ? ma se altrimenti avessero » disposto, non chiese altro successore che questo tanto benigno » inimico, tanto mansueto vincitore. Cesare dittatore, del quale tu » hai il nome e la fortuna, del quale tu ritieni la liberalità, la rnu-» nificcnza e le altre virtù, non meritò egli di essere descritto nel » numero degli dei per concedere, per rimettere, per perdonare? » Il senato finalmente ed il popolo romano, quel domatore del » mondo, il cui imperio è in terra in te solo, e in le si rappresenta » la sua amplitudine e maestà, non sottopose egli più popoli e » provincie con la clemenza, con la equità e mansuetudine, che » con le armi o con la guerra? Le quali cose poiché sono così, » non sarà numerato tra l ultime laudi, se la maestà tua che ha in * mano la vittoria acquistata dei veneziani, ricordatasi della fragi-" lilà umana saprà moderatamente usarla, e se più inclinerà agli