ANNO 1508.	309
più feroce vendetta. Andò mendicando per questo fine alleali, che gli si unissero contro Venezia, e tutte le sue mire furono dirette a raccoglierne i sentimenti. Non fu tardo il papa Giulio li in aderire alle insinuaziori dell’ imperatore, perchè aveva anch’egli nuovi motivi di lainen’o contro la repubblica ed il senato. Erano questi motivi, che, essendo rimasto vacante il vescovato di Vicenza, per la morte del cardinale della Rovere suo nipote, ed avendolo conferito ad un altro suo nipote, cui similmente innalzò all’ onore della porpora, il senato, in disprezzo di questa pontificia promozione, nominò un altro a quella sede, e, malgrado le lagnanze e le proteste del papa, volle che le rendite del vescovato fossero devolute al suo eletto e non già al nipote eletto dal papa. E nonostante tutti i brevi che da Roma furono scritti e al doge e al senato, il governo non volle cedere giammai : anzi, aggiungendo alla disobbedienza
lo	scherno, il nuovo eletto s’intitolava vescovo di Vicenza per la grazia del Senato.
    Prima che ad altri, si volse il papa al re Luigi XII, onde associarlo al suo disegno, e trarlo seco alle intenzioni dell’ imperatore Massimiliano : gli fece proporre la lega contro i veneziani dal cardinale d’Auch. La proposizione del papa trovò l’appoggio del cardinale d’ Amboise, nemico dei veneziani, perciocché nell’ ultimo conclave avevano cooperato a far porre il triregno sulla testa del suo competitore. Tosto che Giulio II vide accolte favorevolmente le prime sue istanze, fece partire per la corte di Francia Alberto Pio di Savoja, conte di Carpi, suo strettissimo confidente, e ben veduto altresì dalla corte anzidetta, ai cui negoziati aveva talvolta prestato mano efficace. Questi seppe lavorare la cosa in modo, che indusse il re a gustarne piacevolmente la proposizione, ed a farla comunicare egli stesso all’ imperatore. Nè 1’ imperatore, che pur la desiderava e che 1’ aveva promossa, fu tardo ad accoglierla, ed anzi se ne mostrò contentissimo. La fece comunicare anche al re di Aragona, il quale rispose colla sua solita misteriosa circospezione, ma che ben lo mostrava lieto del progettato