S24	LIBRO XXVIII, CAPO LXVII.
accinger visi, per evitare le stragi, il saccheggio della loro patria; gli esortò a pigliare in somma le armi. Alcuni promisero di farlo; ma i più si scusarono col non esservi abituati. Alla fine fu d’uopo abbracciare il consiglio di lasciare la città in preda al suo destino.
    Le truppe quindi passarono il fiume Livenza e si ritirarono, condottevi dal Savorgnano, in Osopo, castello di sua proprietà. 1 tedeschi, sopraggiunti poco dopo, entrarono in Udine, e supplicali dagli abitanti a risparmiar loro il saccheggio, vi condiscesero a patto di una contribuzione di mille ducali. Uguale fu la sorte di Cividale e di Portogruaro.
    Non rimanevano perciò ai veneziani in tutto il Friuli, se non i due forti castelli di Osopo e della Chiusa, situali all’ ingresso delle montagne inaccessibili, e clic per la loro posizione troncavano affatto ai tedeschi qualunque comunicazione coll’interno dell’impero.
    Situato Osopo sulla cima di una rupe altissima, in riva al Tagliamelo, era inespugnabile, nè poteva esser vinto, che per fame. Il Frangipane lutlavolla si accinse a lenlarne l’assalto. Fece perciò piantare le sue ballerie su di un colle, che slava rimpello al castello ; ma i colpi de’suoi cannoni non ne toccavano che le mura, le quali erano scavale nella rupe stessa. Vedendo di non potervi fare con ciò verun danno, fece innalzare una torre di legno, la cui cima era al livello del terrapieno della fortezza, d’onde col mezzo di un ponte levatoio avrebbe forse pollilo lenlarc un assalto. Ma il Savorgnano, lasciatolo progredire col suo lavoro sino alla melà, fece appuntare conlro di essa i cannoni, e con alquanti colpi gli mandò in pezzi ogni cosa. Fu d’uopo allora al nemico tentare un altro mezzo. Lungo la rupe era una scala rozza e stretta, scavala nella pietra, per salire al castello e discendervi. Di qua si arrampicarono i tedeschi; ma gli assediati resero vano anche questo attacco, facendo rotolare all’ingiù macigni c sassi, che fracassarono gli arrampicali. In somma il Frangipane, conosciuta l’inutilità dell impresa, si appigliò all’ultimo partito di stringere il castello di