anno 1509.	383
esagera il disonore, che sarebbe derivato al Guicciardini se ad impostura si potesse ascrivere cotesta sua narrazione ; quasiché di moltissime altre non lo si possa e non lo si debba riconvincere. Agli argomenti poi dello storico Giustiniano e alle lagnanze di lui contro l’insulto fatto dal Guicciardini alla verità della storia ed all’ onore del suo parente, non oppose risposta il de la Cueva, per non rovesciare il più robusto appoggio della sua vacillante difesa, che i Giustiniani, cioè, non s’ erano mai richiamati contro, un impostura, che sarebbe stata fabbricata a spese del Giustiniano ambasciatore. Nel che ecco una nuova impostura del de la Cueva per difendere e sostenere l’impostura del Guicciardini.
    Ma se in alcuni scrittori stranieri trovò difensori della sua invenzione il Guicciardini, in altri similmente stranieri egli trovò vigorosi contradditori. E tra questi il Leoni nelle sue Considerazioni sopra la storia del Guicciardini, e Raffaele della Torre nel suo Squit-linio Squittiniato, e sopra tutti poi 1’ olandese Teodoro Granswin-ckel, celebratissimo giureconsulto di Delft, il quale rigetta ad una ad una le ragioni portate dal de la Cueva per far creder vera 1’ orazione attribuita al Giustiniano dal fiorentino favoleggiatore, e conchiude con assai buoni argomenti, non esservi cosa più chiara e palese della supposizione di quel discorso.
    Ma lasciando da parte tutte le conghietlure degli storici forestieri, nè punto curandoci delle loro difese, noi abbiamo nei documenti e nei libri della nostra repubblica ben altre prove, che stanno di molto al di sopra di ogni rfgionamento dei difensori e che, distruggendo ogni sofismo degli avversarli, mostrano nella sua nuda vergogna tutta l’impostura del Guicciardini. Dica pure il Darù (1), sull’ appoggio delle incompetenti testimonianze del Sis-mondi (2), del Macchiavello (3) e di altri, clic non hanno mai veduto pagina dei nostri antichi registri, che gli storici veneziani si affaticano a tutto potere per dimostrare falso cotesto discorso : ma
   (1)	Lib. XXII, § XII.	pag. 4io.
     (2)	Stor. delle Rep. ita!.. Ioni. XIII. (3) Discorsi, lib. lll./cap. XXXI.