206 LIBRO XXVII, CAPO X. dello stalo suo gli allri principi deir Italia, in vista almeno delle sciagure, che avrebbero forse potuto colpire eziandio i loro stati. L’armata della repubblica, comandata da Bartolomeo Alvia-no, capitano generale, e dai provveditori Melchior Trevisan e Marcantonio Morosini, si accampò, in sul principio di luglio, lungo le rive dell’ Oglio, e soggiogò alcune piccole piazze, che erano bagnate da questo fiume. L’ armata francese, condotta da Lodo-vico di Luxemburgo conte di Ligny, da Roberto Stuard signore di Aubigny e da Giangiacomo Trivulzio, era giunta quasi contemporaneamente nei dintorni di Asti. Entrambe tosto entrarono in azione contro il comune avversario. 1 francesi sottomisero con tutta facilità Tortona e Valenza, e s’incamminarono a stringere di assedio Alessandria. Non così presto per altro se ne sarebbero resi padroni, se le discordie dei generali milanesi, non ne avessero loro facilitata la conquista. Imperciocché il conte di Cajazzo, disgustato del vedersi posposto nel comando a Galeazzo da Sanseverino, eh’ era inferiore a lui, si vendicò del preteso affronto, lasciando tempo ai francesi d’ investire Alessandria, pria eh’ egli vi fosse giunto a presidiarla in assistenza di Galeazzo, che vi si trovava chiuso con sette mille uomini di guarnigione. Galeazzo, non si sa veramente se per viltà o per dispetto, mostrò lettere del duca Lodovico, il quale invitavate a Milano, perché ivi la sua presenza era necessaria, e se ne partì dalla città. Appena partito, la guarnigione cessò dal resistere agli assediami; e così i francesi vi entrarono, e vi si abbandonarono al saccheggio. Intanto l’armata veneziana aveva passato l’Oglio; aveva preso Soncino, Caravaggio, Castiglione, Pizzighettone, e tutto in somma il territorio sino all’Adda; ed erasi posta in marcia alla volta di Cremona, ricevendo da tutte le popolazioni di quel tratto di paese contrassegni di sommessione. Così nessun ostacolo incontravano le due armate. I soldati di Lodovico, attaccati da ogni parte, retrocedevano con disordine e